Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / Altre Notizie
La stoccata di Ekdal: "Il calcio professionistico allontana gli omosessuali"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 1 agosto 2019, 22:34Altre Notizie
di Tommaso Maschio

La stoccata di Ekdal: "Il calcio professionistico allontana gli omosessuali"

In un’intervista rilasciata in patria sulle colonne di Sportbladet il centrocampista della Sampdoria Albin Ekdal ha preso posizione su un tema molto delicato come l’omosessualità nel mondo del calcio andando controcorrente rispetto ai tanti che negano, usando spesso anche toni dispregiativi, che possano esistere calciatori gay: “Dicono che non ci sono calciatori omosessuali, ma cose si può trarre una conclusione simile? Io ho giocato nei due maggiori campionati al mondo, ho partecipato alle coppe europee e anche alla Coppa del Mondo e non ho mai giocato o affrontato un calciatore che fosse dichiaratamente gay. Questo perché, è chiarissimo, il calcio professionistico allontana gli omosessuali, mette pressione sui ragazzi a non esternare il proprio amore. - continua lo svedese – Dobbiamo aiutare chi pensa di mollare per non essere deriso, perché magari ha sentito la parola fro*io utilizzata come un insulto, a non farlo. E questa non deve essere una responsabilità del singolo, ma mia, nostra di tutti quanti affinché diventi normale e non un atto di coraggio. Dovrebbe essere facile dire di essere innamorati di qualcuno, ma non è così e per questo non posso fare altro che dare il benvenuto a tutti nel mondo del calcio e anche gli altri non possono fare altrimenti. Se lo facciamo tutti assieme in ogni occasione possibile, ad ogni viaggio in bus, in trasferta, in qualsiasi spogliatoio, non ci sarà più questo problema in futuro”.