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LIVE TMW - Cagliari, Maran: "Io in discussione? L'allenatore è responsabile"TUTTO mercato WEB
sabato 14 settembre 2019, 12:50Serie A
di Francesco Aresu
fonte dalla sala stampa di Asseminello

LIVE TMW - Cagliari, Maran: "Io in discussione? L'allenatore è responsabile"

Alla vigilia di Parma-Cagliari il tecnico rossoblù Rolando Maran interverrà in conferenza stampa al termine dell'allenamento mattutino. L'inizio della conferenza è previsto per le 12.30, nella sala stampa del centro sportivo di Asseminello.

12.30 – Qualche minuto di attesa prima del via della conferenza di mister Maran.

12.35 – Inizia la conferenza stampa.

Qual è il timore principale riguardo questa partita? Tensione troppo alta alla vigilia?
"Dobbiamo avere grande rispetto dell'avversario che ha dei valori, ma l'unico timore è di non vedere in campo una squadra che non riesce a mettere in campo tutto quello che ha. Dobbiamo fare una gara attenta e precisa, senza concedere loro opportunità di essere micidiali in quello che sanno fare meglio".

Cragno, Pavoletti e Nainggolan. Quale assenza è più pesante?
"Gli infortuni e i contrattempi non aiutano la crescita, ma sono aspetti da tenere in considerazione: la nostra squadra si è rinnovata tanto durante l'estate, dobbiamo trovare la quadratura velocemente. Ci troviamo però ad aver perso due partite per altrettanti episodi. Nell'analisi bisogna avere il giusto equilibrio, abbiamo grossi margini di miglioramento e qualcosa di buono l'abbiamo messo in campo".

Si sente in discussione?
"L'allenatore è sempre il responsabile, so bene che il calcio è fatto di queste cose. Ci sono momenti in cui si vince, altri no: l'importante è dare il massimo quotidianamente, ma sappiamo che sono i risultati che contano".

Situazione infortunati: chi manca?
"Solo Radja oltre tutti i lungodegenti. Gli altri sono tutti a disposizione, ovvio che qualcuno si sia allenato un po' meno, ma dovrò valutare tutto. Radja non ha subito qualcosa di grave, ma non posso però quantificare ora perché farei un errore".

Che tipo di squadra pensa di schierare?
"Sicuramente dobbiamo avere la voglia di fare la partita, ho visto i ragazzi lavorare e con gli occhi giusti: sono sicuro che faremo una grande prestazione".

Che momento vive Simeone?
"Finalmente ha potuto lavorare con noi, queste due settimane gli sono servite tantissimo. È un giocatore generoso, che vive la partita per la squadra. Nandez e Rog, andati in nazionale, avrebbero avuto bisogno di lavorare col gruppo. Ma questo non dev'essere un alibi, ora abbiamo quattro partite molto ravvicinate e dovremo essere bravi a capitalizzare il tempo".


Nandez: pro e contro nel gestire la sua gestione dopo i viaggi.
"Nella seconda gara ha giocato solo 7 minuti, lui è già qui da qualche giorno e anche fisicamente non credo che soffra tanto i viaggi lunghi. Ovvio che sarebbe stato meglio averlo con noi".

Parma crocevia del destino maraniano a Cagliari?
"Non credo che ci siano sensazioni simili a quanto vissuto un anno fa: col Brescia abbiamo sbagliato partita, ma con l'Inter secondo me no. Ci sono molte aspettative, ma alla fine sono mancati solo i risultati. Bisogna essere equilibrati e riconoscerlo".

Modulo: si torna alla difesa a 4? Personalità in gruppo: quanto aiuta?
"Serve sempre, è una qualità che una squadra deve avere e per essere in grado di leggere le partite anche dal punto di vista tattico: questo vuol dire avere delle armi in più, se con l'Inter certe cose fossero andate come dovevano avremmo fatto la partita perfetta".

Gol su cross per l'attaccante: quanto è una forza e quanto un limite per il vostro gioco?
"L'infortunio di Pavoletti in questo sicuramente incide: senza di lui dobbiamo essere bravi a ricalibrare le nostre armi".

Dal ritiro questo Cagliari ha inserito 6 titolari. È quasi un precampionato?
"È inutile negarlo, è una difficoltà: per noi è successo così, ma si può leggere il tutto in due modi. Può essere positivo o negativo, perché vuol dire che abbiamo grossi margini di miglioramento".

Il ruolo di Gervinho.
"Ha certe caratteristiche che in alcuni casi diventano difficili da arginare, perché nell'uno contro uno è difficile da riprendere".

Svincolati in attacco?
"No, assolutamente. Abbiamo un gruppo che lavora sodo e vuole prendersi le sue soddisfazioni. Bisogna avere equilibrio ora, va tutto rodato ma siamo sulla strada giusta".

12.50 – Termina la conferenza stampa.