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tmw / cagliari / Serie A
Bologna, senza Ibra serve comunque una puntaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 12 dicembre 2019, 09:00Serie A
di Dario Ronzulli

Bologna, senza Ibra serve comunque una punta

Ci ha pensato Walter Sabatini a spegnere definitivamente il sogno Ibrahimovic per Bologna e per il Bologna. Il responsabile dell'area tecnica del club è stato esplicito nell'annunciare che Zlatan ha fatto altre scelte e che non sono dipese da questioni economiche (per cui viene da pensare che siano state tecniche). Ora, archiviato il sogno, bisogna tornare con i piedi per terra e pensare comunque ad un attaccante da inserire in rosa.
Vero che il Bologna ha realizzato 22 gol e che il problema principale è in difesa - dove bisognerà prendere a gennaio un centrale e un terzino sinistro - ma è altrettanto vero che al momento il reparto offensivo è corto. Rodrigo Palacio sta facendo pentole e coperchi ma gioca "fuori ruolo" e va in difficoltà, soprattutto in assenza di Soriano e dei suoi movimenti, a coprire con efficacia tutto il fronte offensivo; Federico Santander sta recuperando da un infortunio e comunque non pare in cima alla lista delle preferenze di Mihajlovic; Mattia Destro è tornato dopo l'assenza ma la sua presenza fin qui è impalpabile e la sensazione sempre più forte è che il suo contratto in scadenza non verrà rinnovata.
Messa così un attaccante che abiti in area, che possa permettere a Palacio di svariare come vuole e anche di non giocare 90 minuti e che possa sbrogliare matasse ingarbugliate può tornare utile. Probabile che la società voglia fare un'operazione più alla Sansone che alla Lyanco, ovvero un prestito con diritto di riscatto piuttosto che un prestito secco ma diventa difficile che per Cutrone o Kean - per citare due nomi accostati in questi giorni - si possa imbastire una trattativa del genere. Il nome di Kalinic appare davvero un ripiego di secondo piano, altri nomi in ballo come Gabbiadini o Favilli non appaiono in linea con quello che serve. Seguendo le parole di Sabatini di lunedì scorso a decidere, o quantomeno ad indirizzare pesantemente il mercato, sarà Mihajlovic: per i tifosi è una garanzia sufficiente.