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TMW - Sassuolo, Magnanelli: "I complimenti non ci salveranno..."
Il capitano del Sassuolo, Francesco Magnanelli, ha parlato a margine della visita di una delegazione neroverde all'Ospedale di Sassuolo, reparto pediatrico. Queste le sue parole: "Stiamo crescendo, abbiamo intrapreso la strada giusta da cinque o sei partite, ottenendo probabilmente meno di quello che il campo ha detto. Se però i punti che abbiamo fatto sono questi vuol dire che è mancato qualcosa. Non credo alla sfortuna, dobbiamo fare qualcosina in più. Sotto il profilo del gioco e della continuità stiamo migliorando e la gara di domenica scorsa contro il Cagliari deve farci arrabbiare ma darci anche più forza. Abbiamo bisogno di punti, i complimenti non ci faranno salvare. Da gennaio in poi sarà un altro campionato".
Anche il Milan sta crescendo.
"Giocare a San Siro è sempre uno stimolo ulteriore, sarà una partita completamente diversa da quella che sarebbe stata qualche settimana fa. Sapevo che Pioli avrebbe risollevato la squadra, poi hanno ritrovato anche un giocatore importante come Bonaventura. Dobbiamo cercare di portare a casa punti ovunque".
Come spera di chiudere l'anno?
"La nostra volontà è quella di chiudere sopra i 20 punti, spingendo in questa ultima settimana possiamo stravolgere la nostra classifica, stiamo bene e dobbiamo ottenere il massimo".
Il punto conquistato a Torino cosa vi ha dato?
"Quella è stata una partita a parte, venivamo comunque da alcune prove positive. Pareggiare all'Allianz Stadium avendo anche qualche rammarico ti dà tanto. Poi contro il Cagliari abbiamo fatto bene, contro una squadra molto forte. Col Milan dobbiamo dare tutto".
Che ricordi ha di Pioli?
"Ottimi, ci ho lavorato in Primavera al Chievo e l'ho ritrovato in Serie B. È una persona vera, un uomo, un allenatore già bravo che si è evoluto tanto. Ha allenato squadre importanti e adesso a Milano sta sfruttando tutto il suo bagaglio di esperienza".
Anche il Milan sta crescendo.
"Giocare a San Siro è sempre uno stimolo ulteriore, sarà una partita completamente diversa da quella che sarebbe stata qualche settimana fa. Sapevo che Pioli avrebbe risollevato la squadra, poi hanno ritrovato anche un giocatore importante come Bonaventura. Dobbiamo cercare di portare a casa punti ovunque".
Come spera di chiudere l'anno?
"La nostra volontà è quella di chiudere sopra i 20 punti, spingendo in questa ultima settimana possiamo stravolgere la nostra classifica, stiamo bene e dobbiamo ottenere il massimo".
Il punto conquistato a Torino cosa vi ha dato?
"Quella è stata una partita a parte, venivamo comunque da alcune prove positive. Pareggiare all'Allianz Stadium avendo anche qualche rammarico ti dà tanto. Poi contro il Cagliari abbiamo fatto bene, contro una squadra molto forte. Col Milan dobbiamo dare tutto".
Che ricordi ha di Pioli?
"Ottimi, ci ho lavorato in Primavera al Chievo e l'ho ritrovato in Serie B. È una persona vera, un uomo, un allenatore già bravo che si è evoluto tanto. Ha allenato squadre importanti e adesso a Milano sta sfruttando tutto il suo bagaglio di esperienza".
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