Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / Serie A
#iorestoacasa - I consigli di TMW: i video su YouTube da guardareTUTTO mercato WEB
martedì 24 marzo 2020, 05:30Serie A
di Tommaso Bonan

#iorestoacasa - I consigli di TMW: i video su YouTube da guardare

Luca Bargellini - “Didier Drogba’s 11 best Champions League Goals”
Per chi crede che il centravanti debba fare gol e non “aiutare la squadra” Didier Drogba ha rappresentato per quasi vent’anni il prototipo del bomber perfetto. Determinante in ogni occasione ha guidato il Chelsea fino alla vittoria della Champions League. In questo video gli 11 migliori gol dell’ivoriano in campo internazionale. Come direbbe Massimo Marianella: “Incredibilmente, meravigliosamente... Didier Drogba”.

Simone Bernabei - ”Elio e le Storie Tese - Nessuno allo Stadio”
“Il calcio è un grande rito, che devi rispettar…”. Inizia così quella che per chi scrive è una delle sintesi perfette della filosofia canora degli ELST. Irriverenti, acutamente ironici, di certo non banali, decisamente trash. Ma se ci pensate, oltre che strappare un sorriso (impossibile che non succeda), il testo è pure tremendamente attuale, seppur infarcito di sketch e localizzato nel lontano Mondiale di USA ’94: “Nessuno sugli spalti, nessuno in panchina, nessuno palleggia, nessuno che moviola… nessuno allo stadio, nessuno bagarino, nessuno pedata, nessuno fumogèna, nessuno che hooligana, nessuno di nessuno”…

Tommaso Bonan - "Leicester City 2016 - L'impresa (im)possibile"
Un video ben fatto, completo, con il racconto di una delle più belle favole del calcio e dello sport in generale. Per ripercorrere un sogno che ci ricorda - tra le altre cose - che nulla è impossibile. Una cosa utile, soprattutto in questo periodo.

Ivan Cardia - ”Antonio Cassano”
In realtà, potreste anche fermarvi al primo gol in Serie A (qui). Probabilmente c’è comunque più poesia in quei pochi secondi che in tutto il resto di YouTube. Torniamo a noi: la musica classica è il sottofondo perfetto per Cassano, il talento più cristallino e disarmante del calcio italiano, e non solo, tra i nati negli ultimi 40 anni. Occhio alla malinconia: potreste averne di quel che sarebbe potuto essere. E non è stato, ma va bene così.

Marco Conterio - ”Steven Gerrard Best Goals”
Lasciate perdere la musica di sottofondo, che non solo i puristi ma che pure gli amanti della decenza difficilmente gradiscono. Però vedere i migliori gol di Steven Gerrard riconcilia col calcio. Non tutto può essere un doppio passo, una giravolta, un capolavoro di stile sullo stretto. La forza bruta del Capitano del Liverpool, anni a rincorrere un sogno in patria senza mai riuscirci.

Raimondo De Magistris - ”Minà intervista Maradona”
Tutti abbiamo visto le gesta in campo di Maradona. Tutti abbiamo visto le immagini di Maradona che a USA '94, al termine del match contro la Nigeria, viene prelevato dal campo per un test antidoping che metterà la parola fine sulla sua carriera perché positivo all' Efedrina.
Ma forse non tutti hanno visto l'intervista realizzata da Gianni Minà in cui Maradona annuncerà il suo addio al calcio, in cui fa intuire il tradimento della FIFA per averla aspramente criticato. Quell'urlo è l'inizio della fine, quella definitiva. E l'intervista un vero e proprio capolavoro giornalistico.

Lorenzo Di Benedetto - "Leicester City 2016 - L'impresa (im)possibile"
La vittoria in Championship e il ritorno in Premier dopo 10 anni, la salvezza quasi insperata nella prima stagione, il cambio in panchina, con l’arrivo di Claudio Ranieri, e la favola delle favole, scritta nel 2016. In una parola: Leicester. Una cavalcata che ha fatto emozionare tutto il mondo del pallone, fino alla gioia più grande: il titolo.

Giacomo Iacobellis - "Maradona balla Life is Life”
19 aprile del 1989, semifinale di ritorno di Coppa UEFA tra Bayern Monaco e Napoli. Quale video migliore per iniziare la giornata, l'ennesima senza poter uscire di casa, col sorriso e il buon umore? Magari proprio con la spensieratezza e l'armonia di Diego. Un video da vedere e, soprattutto, ascoltare quindi a tutto volume, in attesa di vivere un domani migliore.

Pietro Lazzerini - ”The real football factory”
Dal film alla realtà di solito il passo non è così breve, invece per Danny Dyer lo è stato. L'attore di "The Football Factory", film che racconta il mondo del tifo violento, si è calato talmente nella parte da girare questo documentario a puntate che gira il mondo alla ricerca delle tifoserie più pericolose. Il calcio visto dal suo lato violento, le ore di intrattenimento sono tante e assicurate.


Andrea Losapio - “900 years of hate - Derby days Lombardia”
In questo documentario curato da Copa90 si parla delle diversità delle due province più colpite attualmente dal Coronavirus, cioè Bergamo e Brescia. Spiega come si vive la passione di due squadre che sono tornate ad affrontarsi dopo più di un decennio, anche se attualmente la bilancia pende nettamente a favore degli atalantini, arrivati in settimana ai quarti di Champions League. Due popoli che parlano in maniera simile e distante allo stesso tempo, anni luce dalle paillette di Milano, pur a distanza di 50-60 chilometri.

Simone Lorini - ”Sfide sui Mondiali 1982”
Semplicemente uno dei momenti più alti non solo del calcio, ma dello sport italiano. "Sfide" lo racconta al meglio con i suoi documentari sullo sport.

Claudia Marrone -“Mondiali 2006 One Love”
Si può trovare con questo titolo il resoconto di quel Mondiale, Germania 2006, targato Rai. Struggente la canzone, struggente lo sguardo di Fabio Grosso nella finale contro la Francia. Era lo sguardo di chi sapeva che ce l'avrebbe fatta, come ce la faremo noi, che usciremo da questo brutto momento. Che ha risvegliato, come solo la Nazionale di calcio riesce, lo spirito di unione e di "italianità". Ma che siamo italiani, che dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, dovremmo ricordacelo più spesso. Non solo col calcio e/o le disgrazie. E allora, ripartiamo, "abbracciamoci forte", quando sarà possibile, e "vogliamoci tanto bene".

Lorenzo Marucci - ”I gol più belli della storia del calcio”
Da Van Basten a Cristiano Ronaldo: cinque minuti con dieci piccoli capolavori. Una classifica che come sempre può essere discussa e discutibile ma che comunque ci regala autentiche perle, non sempre del tutto ammirate.

Tommaso Maschio - “E noi ve lo diciamo”
Perché il calcio senza pubblico, senza tifosi, senza ultras non sarebbe lo stesso, perderebbe parte integrante dello spettacolo oltre che la sua anima più vera e popolare. Questo documentario, datato una decina d'anni fa, analizza dall'interno il movimento Ultras facendo parlare i protagonisti in prima persona. Uno sguardo del reale attraverso voci, esperienze e ricordi dagli albori a cavallo fra gli anni '60 e '70 fino (quasi) a oggi. Uno spaccato da nord a sud di una realtà tanto vituperata quanto poco capita da gran parte dei media. Per chi non vuole fermarsi all'apparenza e alla rappresentazione mediatica, ma è curioso di conoscere chi sono davvero gli ultras.

Gaetano Mocciaro - ”Il Milan di Sacchi”
Consigliato ai più giovani: l’avvento del Milan di Arrigo Sacchi ha fatto da spartiacque al nodo di intendere il calcio italiano. Da allora non è stato più lo stesso. Interpreti straordinari e una concezione di gioco allora non concepita nel nostro modo di intendere il gioco.

Michele Pavese - ”Federico Buffa racconta Arpad Weisz”
La scelta, anche in questo caso, è davvero ardua. Ma diamo spazio alle storie, anzi, a una Storia mirabilmente raccontata da Federico Buffa. È il romanzo della vita di Arpad Weisz, uno degli allenatori più vincenti del calcio italiano nel primo dopoguerra, di cui si erano perse colpevolmente le tracce per oltre 50 anni. Ci ha pensato Matteo Marani, con una monumentale opera di ricerca, a resuscitarlo e a far luce su una delle tante pagine nere legate alla vergogna nazi-fascista. "Dallo scudetto ad Auschwitz", è il titolo del libro da cui è tratto il racconto di Buffa: prima i trionfi sulle panchine dell'Ambrosiana Inter e del Bologna che tremare il mondo fa, poi la deportazione - insieme a tutta la famiglia - nei campi di concentramento, il 2 ottobre 1942. Elena, Roberto e Clara furono subito destinati alle camera a gas, Arpad morì il 31 gennaio 1944. Difficile restare insensibili, impossibile non lasciarsi trasportare.

Daniel Uccellieri - ”Mai dire gol”
Per chi è cresciuto negli anni 90, la Gialappa's Band è stato un punto di riferimento. Quindi, anche per strappare qualche sorriso, il mio consiglio è di rivedere qualsiasi cosa legata a Mai Dire Gol. Dal "Vai col liscio", alla conferenza di Trapattoni, dalle interviste di Alberto Tomba agli show immortali di Maurizio Mosca.