TUTTO mercato WEB
Emergenza Coronavirus. La proposta di Confapi: "Tamponi a lavoro, over 50-55 in cassa"
Maurizio Casasco è il presidente di Confapi, la Confederazione italiana della piccola e media industria privata che conta 80mila aziende e 900mila lavoratori. Rappresenta le imprese più colpite dalla crisi provocata dal coronavirus e ha parlato ad Huffington Post. "C’è già un protocollo condiviso dal 14 marzo su sanità e sicurezza. Ma serve una linea guida per lo screening relativo al Covid-19. La proposta di Confapi è pronta. Lo schema è semplice. Confapi ha proposto per prima i test a carico delle imprese, con precise indicazioni. Il primo step della nostra proposta è quello di fare i tamponi a tutti i lavoratori. Quelli che hanno dai 50-55 anni in su rimangono a casa perché sono i soggetti statisticamente più a rischio. Ovviamente con il sostegno della cassa integrazione. Anche chi soffre di particolari patologie, che rendono il soggetto più fragile e accertate dal medico competente, viene escluso se non immune. Il primo passo per tutti gli altri, quindi, è il tampone".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusAtalanta-Juventus Primavera 0-0: nuovamente bassi i ritmi del match
milanTMW RADIO - Jacobelli: "Mi aspetto una reazione d'orgoglio del Milan nel derby"
monzaLe parole di mister Palladino alla vigilia di Monza - Atalanta:" Equilibrio e solidità gli ingredienti giusti"
interInter, rivoluzione per la prima maglia 2024-25: confermate le indiscrezioni sulle strisce orizzontali
fantacalcioLecce - Gotti: "Non ci sarà Ramadani. Dispiace tantissimo per Banda"
bolognaSeduta tattica a due giorni da #RomaBFC
napoliTmw - L'Atalanta si opporrà al Napoli: Gasperini è il segreto di 600mln di plusvalenze
juventusBremer, la Juve deve ancora versare soldi al Torino: vanno saldati i "bonus"
Primo piano