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...con Andrea D’AmicoTUTTO mercato WEB
sabato 9 gennaio 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Andrea D’Amico

“Covid guerra senza bombe.Da Maradona a Rossi, 2020 da dimenticare.Milan bravo a creare patrimonio. Papu-Atalanta insanabile.Spezia-Galabinov,lavoriamo al rinnovo. Sassuolo-Consigli matrimonio felice”
“Il Covid ha distrutto il mondo sotto ogni profilo. Sofferenze ovunque, anche dal punto di vista economico e sportivo. Basti pensare al rinvio degli Europei, ai campionati sospesi per un periodo, alle date del calciomercato posticipate, agli sponsor venuti meno e l’assenza del pubblico. Siamo di fronte ad una terza guerra mondiale senza bombe”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Andrea D’Amico fotografa il delicato momento dal punto di vista economico anche per il calciomercato.

La dipartita di Maradona, Paolo Rossi. Il 2020 è stato davvero da dimenticare.
“Un 2020 disastroso da ogni punto di vista. Sono venuti a mancare anche questi due grandi campioni che in modo diverso hanno fatto sognare generazioni di tifosi. Maradona è stato uno dei più forti al mondo. Lo ricordo in alcuni video e mi faceva dispiacere vederlo nelle condizioni in cui era, non dico che me l’aspettassi ma non era più il Diego che ci aveva fatto sognare. Non sapevamo invece della malattia di Paolo Rossi, ci ha fatto sognare e sentire orgogliosi di essere italiani con la vittoria dell’82. Le notti magiche del 1982 hanno fatto felici milioni di italiani in tutto il mondo. Era un grandissimo. Quando ci lasciano, questi personaggi in realtà non ci lasciano mai, per assurdo sono più presenti con la loro morte perché li pensiamo più spesso. Anche se mi rendo conto che manchino ai loro cari”.

Il 2020 ha sorriso al Milan.
“È stato un susseguirsi di eventi che sembravano travolgere la società e il management. Sembrava che arrivasse Rangnick, invece Maldini è stato bravo a tenere saldo il timone e confermare Pioli. C’è Ibra ma al Milan stanno facendo molto anche Calhanoglu, Leao e tanti altri. È stato bravo Pioli. Dopo tanto scetticismo Maldini ha creato valore sportivo e patrimoniale”.

Scudetto ai rossoneri possibile?
“A parte la battuta d’arresto contro la Juventus è un campionato dove può succedere di tutto. La Juve può perdere contro una Fiorentina in difficoltà e vincere contro il Milan. Vincerà chi resterà più concentrato. Lo dimostra anche l’Atalanta che sta continuando a fare bene nonostante si sia privata del Papu Gomez”.

A proposito del Papu. Come la vede?
“Giudicare da fuori è difficile. Per Percassi e Gasperini viene prima di tutto il progetto. E quindi possono essere sacrificate anche delle individualità seppure importanti. Non penso che la vicenda rientrerà. A mio avviso è destinato a partire o a rimanere in disparte”.

Quando torneranno i grandi colpi e le grandi spese? La ripresa economica.
“Spero il più presto possibile. Ma è un presto che dura da troppo tempo. La situazione è generalizzata, se anche il PSG ha dei problemi figuriamoci le altre. Oggi il calcio fa leva sui diritti televisivi. La tv paga per trasmettere e avere abbonati e raccolta pubblicitaria. Se vengono meno gli sponsor diventa un problema. Senza pubblico non è sport”.


Galabinov pienamente recuperato. Arriverà il rinnovo con lo Spezia?
“Ha iniziato con dei gol importanti dimostrando di essere un attaccante importante per la Serie A dopo aver partecipato alla promozione storica dello Spezia. Peccato per l’infortunio. Ma è rientrato. È in scadenza a giugno, parleremo con la società perché c’è l’intenzione di continuare il rapporto. Ma è anche normale che ci siano altri interessi”.

Consigli prolungherà con il Sassuolo?
“Ne abbiamo parlato. Con il Sassuolo siamo in ottimi rapporti. È un matrimonio felice”.

Dal Manchester United al Carpi, la nuova sfida di Ercolani.
“Aveva voglia di confrontarsi con un calcio adulto. Questo rientro è da vivere in questa direzione. Per cominciare un nuovo percorso professionale tra i grandi”.

El Yamiq?
“È uno dei primi cinque difensori della Liga. Ci sono diversi interessamenti. Ne parleremo a fine stagione”.

Fagioli?
“Prosegue il suo percorso di crescita con la Juventus. Sono contento che sia stato aggregato alla prima squadra”
Okoli?
“È uno dei massimi talenti del calcio giovanile, di proprietà dell’Atalanta. Alla SPAL fin adesso non ha trovato molto spazio ma in lui c’è grande considerazione. Chiaramente se non dovesse trovare spazio nelle prossime partite ci guarderemmo intorno”.