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Fiorentina-Spezia 0-0. Liguri in controllo, viola totalmente senza idee. Zero occasioni
Fiorentina-Spezia 0-0
Da una parte una squadra con due sconfitte consecutive, seppur diverse tra loro. Dall’altra una formazione reduce da un clamoroso successo contro il Milan in lotta per lo scudetto. Sono queste le due realtà di Fiorentina e Spezia protagoniste dell’anticipo della 23^ giornata di Serie A. Al Franchi molti gli assenti (Ribery tra i viola, Bastoni ed Erlic fra i liguri), ma anche molti giocatori decisivi in campo. Prandelli conferma Kouame in attacco e concede un turno di riposo a Castrovilli a favore di Pulgar. Italiano, invece, conferma l’ex Agudelo come falso nuove, con Ricci in cabina di regia e Saponara sull’out mancino dell’attacco con libertà d’accentrarsi e inventare.
Poco gioco, tanti infortuni - Ad iniziare meglio è lo Spezia. Azione manovrata dei liguri sulla destra con il cross basso di Vignali per il tiro in caduta di Agudelo che finisce di poco a lato del palo alla sinistra di Dragowski. Al 7’ infortunio per Marchizza: scontro testa contro testa con un avversario e il difensore spezzino ha la peggio con la barella che entra in campo. Sostituzione e Ramos che prende il posto del compagno di squadra. Ripreso il gioco sono sempre gli uomini di Italiano a manovrare meglio la sfera, con la Fiorentina chiusa in difesa con l’idea di ripartire ma per la prima mezz’ora senza fortuna. Match che va a folate con lo Spezia che continua a gestire il pallone senza grande fatica. Al 34’ bella la conclusione di Ricci dalla distanza che sfiora ancora il palo alla sinistra della porta viola. Al 42’ a rendere ancor più spezzettato il gioco ci sono i problemi fisici riscontrati da Bonaventura e Ismajli: il primo con un problema alla caviglia e il secondo con un piccolo fastidio muscolare. Il centrocampista viola esce per fare spazio a Castrovilli. Dopo qualche batti e ribatti e sei minuti di recupero le squadre vanno a riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0.
Da una parte una squadra con due sconfitte consecutive, seppur diverse tra loro. Dall’altra una formazione reduce da un clamoroso successo contro il Milan in lotta per lo scudetto. Sono queste le due realtà di Fiorentina e Spezia protagoniste dell’anticipo della 23^ giornata di Serie A. Al Franchi molti gli assenti (Ribery tra i viola, Bastoni ed Erlic fra i liguri), ma anche molti giocatori decisivi in campo. Prandelli conferma Kouame in attacco e concede un turno di riposo a Castrovilli a favore di Pulgar. Italiano, invece, conferma l’ex Agudelo come falso nuove, con Ricci in cabina di regia e Saponara sull’out mancino dell’attacco con libertà d’accentrarsi e inventare.
Poco gioco, tanti infortuni - Ad iniziare meglio è lo Spezia. Azione manovrata dei liguri sulla destra con il cross basso di Vignali per il tiro in caduta di Agudelo che finisce di poco a lato del palo alla sinistra di Dragowski. Al 7’ infortunio per Marchizza: scontro testa contro testa con un avversario e il difensore spezzino ha la peggio con la barella che entra in campo. Sostituzione e Ramos che prende il posto del compagno di squadra. Ripreso il gioco sono sempre gli uomini di Italiano a manovrare meglio la sfera, con la Fiorentina chiusa in difesa con l’idea di ripartire ma per la prima mezz’ora senza fortuna. Match che va a folate con lo Spezia che continua a gestire il pallone senza grande fatica. Al 34’ bella la conclusione di Ricci dalla distanza che sfiora ancora il palo alla sinistra della porta viola. Al 42’ a rendere ancor più spezzettato il gioco ci sono i problemi fisici riscontrati da Bonaventura e Ismajli: il primo con un problema alla caviglia e il secondo con un piccolo fastidio muscolare. Il centrocampista viola esce per fare spazio a Castrovilli. Dopo qualche batti e ribatti e sei minuti di recupero le squadre vanno a riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0.
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