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L'Italia riapre, da oggi 15 Regioni in zona gialla: cosa cambia per sport e palestre
Da oggi - lunedì 26 aprile - l'Italia riapre. Ripartono le attività all'aperto, dallo spettacolo alla ristorazione. Ma con il coprifuoco alle 22. Gli studenti di tutte le scuole e le università tornano in presenza, tranne che nelle zone rosse. Dal 15 maggio riprendono a funzionare stabilimenti balneari e piscine scoperte. Il 1° giugno tocca alle palestre anche al chiuso, a luglio via libera anche alle Fiere. Per spostarsi tra le Regioni arriva un "pass", sul modello del 'green pass" europeo.
I colori delle Regioni - In zona rossa resta solo la Sardegna mentre 5 Regioni (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta) sono in arancione. In giallo tutte le altre. A passare in zona gialla e quindi a vedere un allentamento delle misure restrittive sono Lombardia, Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, e Veneto.
Cosa cambia per sport e palestre - Consentiti gli sport all'aperto da oggi - 26 aprile -, mentre il primo giugno riapriranno al chiuso anche le palestre. Nelle linee guida delle Regioni è stato chiesto di regolamentare l'accesso agli attrezzi, delimitando le zone per garantire almeno un metro di distanza tra le persone che in quel momento non svolgono attività fisica e almeno due metri durante l'attività fisica e di evitare lo sport da contatto fisico.
A metà maggio aprono anche le piscine all'aperto - Le piscine all'aperto riapriranno il 15 maggio e per la stessa data dovrebbe essere previsto il ritorno alle attività anche per gli stabilimenti balneari. Dal primo luglio ripartono gli stabilimenti termali e parchi tematici. Le linee guida proposte dalle Regioni chiedono prenotazioni per l'accesso alle piscine e liste da conservare almeno per 14 giorni, oltre a postazioni che permettano la distanza di almeno due metri tra le persone.
I colori delle Regioni - In zona rossa resta solo la Sardegna mentre 5 Regioni (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta) sono in arancione. In giallo tutte le altre. A passare in zona gialla e quindi a vedere un allentamento delle misure restrittive sono Lombardia, Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, e Veneto.
Cosa cambia per sport e palestre - Consentiti gli sport all'aperto da oggi - 26 aprile -, mentre il primo giugno riapriranno al chiuso anche le palestre. Nelle linee guida delle Regioni è stato chiesto di regolamentare l'accesso agli attrezzi, delimitando le zone per garantire almeno un metro di distanza tra le persone che in quel momento non svolgono attività fisica e almeno due metri durante l'attività fisica e di evitare lo sport da contatto fisico.
A metà maggio aprono anche le piscine all'aperto - Le piscine all'aperto riapriranno il 15 maggio e per la stessa data dovrebbe essere previsto il ritorno alle attività anche per gli stabilimenti balneari. Dal primo luglio ripartono gli stabilimenti termali e parchi tematici. Le linee guida proposte dalle Regioni chiedono prenotazioni per l'accesso alle piscine e liste da conservare almeno per 14 giorni, oltre a postazioni che permettano la distanza di almeno due metri tra le persone.
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