TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Il baby Pedri contro Barella, Jorginho e Verratti: "La sfida si deciderà lì"
Pedri è uno dei migliori talenti del calcio internazionale ed è oggi protagonista della conferenza stampa di Wembley, Londra, a meno uno dalla gara tra Italia e Spagna.
Segui tutte le parole di Pedri su Tuttomercatoweb.com
Sulla Spagna di Pedri "Fa piacere sentirlo ma non è la Spagna di Pedri. Il collettivo è la cosa più importante".
Sull'ansia per questa partita "Se dovessi giocare, sarei pronto a dare il massimo".
Sul gruppo Spagna "Sarabia è rimasto per supportarci, il gruppo si vede anche da quello che siamo diventati in campo".
Sulla sua carriera "Ho sempre detto che amo il calcio, che mi piace giocare. Però sono d'accordo con quel che ha detto Guardiola, sono tante ma mi piace il calcio...".
Sul gol "Ci sto lavorando, vorrei migliorare, vorrei avere possibilità di segnare. Sono concentrato su questo, compagni e mister me ne parlano, vorrei fare qualche passo in avanti".
Su Pedri maratoneta e sul suo paragone con Iniesta "Il calcio è un gioco fisico. Certe doti servono, senza dubbio".
Sulla sfida a centrocampo "Entrambi i reparti sono forti, sia noi che l'Italia abbiamo qualità. Sarà una sfida molto combattuta in mezzo al campo, chi vincerà la sfida a centrocampo potrà vincere la partita".
Sui suoi modelli a centrocampo "Guardo sempre tutti i giocatori, mi piace il calcio. Amo guardare le partite, osservo i giocatori che hanno uno stile simile al mio, si può sempre imparare".
Su Thiago Alcantara "Averlo come esempio è una fortuna, come giocare al suo fianco. Vederlo in allenamento è bello, ha grande qualità e tutti lo vedono sempre. Oltre a Thiago ho ottimi compagni in rosa".
Sui suoi momenti clou "Ricordo il mio esordio a Las Palmas, in Segunda, credo sia normale per ogni giocatore. Appena i tifosi iniziarono a darmi affetto, sono cresciuto".
FINISCE QUI LA CONFERENZA STAMPA DI PEDRI
Segui tutte le parole di Pedri su Tuttomercatoweb.com
Sulla Spagna di Pedri "Fa piacere sentirlo ma non è la Spagna di Pedri. Il collettivo è la cosa più importante".
Sull'ansia per questa partita "Se dovessi giocare, sarei pronto a dare il massimo".
Sul gruppo Spagna "Sarabia è rimasto per supportarci, il gruppo si vede anche da quello che siamo diventati in campo".
Sulla sua carriera "Ho sempre detto che amo il calcio, che mi piace giocare. Però sono d'accordo con quel che ha detto Guardiola, sono tante ma mi piace il calcio...".
Sul gol "Ci sto lavorando, vorrei migliorare, vorrei avere possibilità di segnare. Sono concentrato su questo, compagni e mister me ne parlano, vorrei fare qualche passo in avanti".
Su Pedri maratoneta e sul suo paragone con Iniesta "Il calcio è un gioco fisico. Certe doti servono, senza dubbio".
Sulla sfida a centrocampo "Entrambi i reparti sono forti, sia noi che l'Italia abbiamo qualità. Sarà una sfida molto combattuta in mezzo al campo, chi vincerà la sfida a centrocampo potrà vincere la partita".
Sui suoi modelli a centrocampo "Guardo sempre tutti i giocatori, mi piace il calcio. Amo guardare le partite, osservo i giocatori che hanno uno stile simile al mio, si può sempre imparare".
Su Thiago Alcantara "Averlo come esempio è una fortuna, come giocare al suo fianco. Vederlo in allenamento è bello, ha grande qualità e tutti lo vedono sempre. Oltre a Thiago ho ottimi compagni in rosa".
Sui suoi momenti clou "Ricordo il mio esordio a Las Palmas, in Segunda, credo sia normale per ogni giocatore. Appena i tifosi iniziarono a darmi affetto, sono cresciuto".
FINISCE QUI LA CONFERENZA STAMPA DI PEDRI
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliMontefusco: "Lozano deve stare zitto! Troppo facile sparlare della società dall'Olanda"
interMarotta su Inzaghi: "Pagato lo scotto all'inizio, è normale. Rinnoveremo come chiesto da Zhang"
milanMilan, prevista per oggi una sessione di allenamento mattutina
juventusSerie A, Casini propone: "Si potrebbe abolire il divieto di sponsorizzazione indiretta sul betting"
napoliCalcio in Tv, tutte le gare di oggi: si riprende Udinese-Roma. In Premier sfida De Zerbi-Guardiola
milanSerie A, Juve-Milan confermata sabato alle 18. L'Inter spostata per la festa
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi! Tutto dipenderà dall’ap
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi!”
Primo piano