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TOP 100 TMW - Ilicic a corrente alternata. Aspettando Gosens. Posizioni dalla 60 alla 56
Oggi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 6 partite.
Di seguito le posizioni dalla 60 alla 56:
60 - ROBIN GOSENS (Atalanta) 6.25
L'infortunio rimediato in Champions League lo terrà fuori fino a metà dicembre ed è una bruttissima notizia per Gasperini, che con lui ha sempre avuto un'arma in più sulla sinistra, tra corsa, gol e assist. Aveva messo la sua firma contro il Sassuolo, in pieno stile Gosens. Si sente la sua mancanza.
59 - GIULIO MAGGIORE (Spezia) 6.27
Pilastro del centrocampo di Thiago Motta. Peccato per il passaggio a vuoto contro la Lazio, che rovina una media che sarebbe stata molto più alta. Due assist per il capitano, la cui assenza contro il Verona si è fatta sentire.
58 - DAVIDE FARAONI (Hellas Verona) 6.27
L'arrivo di Tudor in panchina coincide col suo ritorno a prestazioni di altissimo livello, come già ammirate durante il biennio Juric. Con gli scaligeri ha infranto il muro delle 100 presenze e in questa prima parte di stagione ha messo lo zampino anche in zona gol con due vere e proprie gemme. Pesantissima per la risalita dell'Hellas quella contro la Roma, dal sapore di derby, che è valsa il 3-2 definitivo.
57 - ANDREA PINAMONTI (Empoli) 6.27
Dopo un anno alla base, per lo più da comparsa, l'attaccante riprende armi e bagagli e va in prestito per giocare con continuità. Parte dalla panchina, si conquista una maglia da titolare alla quarta giornata contro il Cagliari e non la molla praticamente più, fatta eccezione per la sfida contro la Roma. Quattro le reti segnate, si toglie lo sfizio anche di fare il cucchiaio nel pomeriggio magico di Salerno.
56 - JOSIP ILICIC (Atalanta) 6.27
Solo cinque partite da titolare, ma anche se non ha la continuità d'impiego degli anni scorsi riesce sempre a fare la differenza, come nelle partite contro Salernitana, Empoli e Sampdoria. Tre gol all'attivo e due assist per lo sloveno, forse meno appariscente del passato ma ancora in grado di grandi picchi qualitativi.
Di seguito le posizioni dalla 60 alla 56:
60 - ROBIN GOSENS (Atalanta) 6.25
L'infortunio rimediato in Champions League lo terrà fuori fino a metà dicembre ed è una bruttissima notizia per Gasperini, che con lui ha sempre avuto un'arma in più sulla sinistra, tra corsa, gol e assist. Aveva messo la sua firma contro il Sassuolo, in pieno stile Gosens. Si sente la sua mancanza.
59 - GIULIO MAGGIORE (Spezia) 6.27
Pilastro del centrocampo di Thiago Motta. Peccato per il passaggio a vuoto contro la Lazio, che rovina una media che sarebbe stata molto più alta. Due assist per il capitano, la cui assenza contro il Verona si è fatta sentire.
58 - DAVIDE FARAONI (Hellas Verona) 6.27
L'arrivo di Tudor in panchina coincide col suo ritorno a prestazioni di altissimo livello, come già ammirate durante il biennio Juric. Con gli scaligeri ha infranto il muro delle 100 presenze e in questa prima parte di stagione ha messo lo zampino anche in zona gol con due vere e proprie gemme. Pesantissima per la risalita dell'Hellas quella contro la Roma, dal sapore di derby, che è valsa il 3-2 definitivo.
57 - ANDREA PINAMONTI (Empoli) 6.27
Dopo un anno alla base, per lo più da comparsa, l'attaccante riprende armi e bagagli e va in prestito per giocare con continuità. Parte dalla panchina, si conquista una maglia da titolare alla quarta giornata contro il Cagliari e non la molla praticamente più, fatta eccezione per la sfida contro la Roma. Quattro le reti segnate, si toglie lo sfizio anche di fare il cucchiaio nel pomeriggio magico di Salerno.
56 - JOSIP ILICIC (Atalanta) 6.27
Solo cinque partite da titolare, ma anche se non ha la continuità d'impiego degli anni scorsi riesce sempre a fare la differenza, come nelle partite contro Salernitana, Empoli e Sampdoria. Tre gol all'attivo e due assist per lo sloveno, forse meno appariscente del passato ma ancora in grado di grandi picchi qualitativi.
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