50 giorni al mercato, Cagliari: una rivoluzione per salvare la Serie A

Countdown al mercato che può ufficialmente iniziare: a 50 giorni da oggi riapriranno i battenti delle trattative per le squadre italiane e già diversi direttori sportivi sono al lavoro per colmare le lacune emerse dopo quanto fatto in estate. Andiamo ad analizzare i movimenti futuri e presenti delle venti squadre di Serie A. In casa Cagliari è attesa una piccola rivoluzione, sia in entrata che in uscita, per cercare di dare una svolta alla stagione.

In entrata: priorità Izzo, poi un rinforzo per reparto
Uno dei primi nomi fatti da Walter Mazzarri per rinforzare il suo Cagliari è stato quello di Armando Izzo, suo pretoriano ai tempi del Torino e in difficoltà con Juric nel trovare un posto da titolare. Il centrale originario di Napoli sarebbe il rinforzo di esperienza e duttilità in grado di ridare vigore a una difesa fin qui in grande difficoltà e che negli ultimi giorni ha perso anche Walukiewicz. Per il resto, il club rossoblù dovrà stare vigile sul mercato alla ricerca di occasioni: serve almeno un rinforzo per reparto, per provare a dare a Mazzarri una squadra più in linea con le sue necessità tattiche.

In uscita: via Farias, Nández piace alle big
Il primo a lasciare Cagliari sarà Diego Farias, che ha già l’accordo con il club per la risoluzione consensuale del suo contratto in scadenza a giugno. Il brasiliano, mai davvero considerato in questa stagione da Semplici e Mazzarri, lascerà definitivamente i rossoblù dopo tre stagioni in prestito tra Empoli, Lecce e Spezia. Un caso spinoso riguarda Nández: non è un mistero che l’uruguaiano avrebbe voluto essere ceduto nella scorsa estate, forte di un patto da gentiluomini con il presidente Giulini. Promessa a suo dire non mantenuta, tanto che ci fu la rottura temporanea con il club, prima della tregua che tuttora dura. Ma l’ex Boca piace tanto a Inter e Napoli, con il Cagliari che vorrebbe una cifra intorno ai 20 milioni più eventuali bonus per rientrare dell’investimento fatto nell’estate 2019.

Resta poi da capire cosa succederà con tutti quei giocatori ai margini del progetto tattico di Mazzarri: molto del loro futuro dipenderà dalle prossime 4 partite dei rossoblù, quando si capirà anche qualcosa di più sul destino del tecnico livornese.