Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / A tu per tu
…con Davide BrivioTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 19 novembre 2022, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Davide Brivio

“Il Napoli è compatto. Gioca bene. Ho sempre apprezzato Spalletti e sta facendo ancora una volta bene”. Così a Tuttomercatoweb Davide Brivio, ex difensore di - tra le altre - Atalanta e Verona.

Il Napoli viaggia spedito per verso lo Scudetto.
“Lo merita. Il Napoli è solido, unito. Da fuori fa un’ottima impressione. Sono tifoso del Milan, vorrei una lotta Scudetto fino alla fine con il Napoli”.

La delusione in A?
“Sicuramente il Verona. Vedendo cosa aveva fatto in questi anni con Juric e Tudor non pensavo che incorresse in questa situazione”.

Per il rilancio l’Hellas punta su Sogliano, che è tornato a fare il ds in gialloblù.
“Mi ha portato al Verona. Ha le carte in regola per sistemare la situazione”.


In B brilla il Frosinone.
“Anche l’anno scorso ha fatto molto bene. Si sta confermando. Angelozzi è molto bravo, sceglie gli uomini giusti tra vecchi e più giovani che corrono. Anche se ci sono piazze più importanti come Genoa e Cagliari. La B si deciderà da gennaio in poi. È una fase di rodaggio. In campionato devi correre e stare sempre sul pezzo”.

E lei? La sua nuova avventura da tecnico al Lecco in Primavera?
“Il calcio non mi ha permesso di andare avanti, potevo continuare uno-due anni in categorie inferiori. Sono contento del percorso in Primavera a Lecco, stiamo facendo anche molto bene. Mi piace lavorare con i giovani. I ragazzi mi seguono, mi piace”.

Il suo modello da allenatore?
“Vorrei che la mia squadra stesse bene. Mi piace molto Ancelotti, vorrei incontrarlo per capire come riesce a gestire tutti i calciatori in rosa. Il mio punto di partenza deve essere questo. Mi potrebbe piacere Gasperini, così come Guardiola e De Zerbi. Ma di allenatori così ce ne sono pochi. E ognuno è fatto alla sua maniera”.