Semplici: "Inter la più attrezzata per la Serie A. Futuro? Ho avuto colloqui"

Durante un congresso per gli allenatori fiorentini all'Hotel Mediterraneo, Leonardo Semplici ha parlato in esclusiva ai microfoni di TuttomercatoWeb.com della Serie A, iniziando dal Napoli: "Ancora è presto e prematuro parlare di scudetto e dire che lo può perdere solo il Napoli, ma dopo la sconfitta contro l'Inter è ripartito alla grande. Venerdì ha fatto una partita straordinaria, ha vinto con un risultato anche inaspettato contro la Juventus ed è chiaro che se continuerà con questo trend di prestazioni e di risultati sarà difficile che possa non vincere lo scudetto".

Gioca il calcio più bello d'Europa?
"Ha dimostrato anche in Europa di saper fare grandi partite contro squadre importantissime. Il modo di esprimere calcio del Napoli credo sia all'avanguardia e tra i migliori a livello non solo italiano, ma anche europeo".

La partita del Maradona ha messo a nudo i difetti della Juventus.
"La Juventus aveva fatto un grande recupero grazie a 8 vittorie consecutive senza subire gol. Ha recuperato e sta recuperando giocatori importanti, penso che al completo sia tra le squadre più importanti che ci sono in Italia. Senza tanti calciatori ha fatto fatica, questa sconfitta è stata un po' pesante, ma ha tutti i mezzi per rialzarsi e poter ripartire, anche con il recupero di alcuni giocatori che si sono appena affacciati al campionato della Juventus".

Che cosa sta pagando il Milan?
"Contro la Roma il pari è sembrato casuale, la prestazione il Milan l'aveva fatta, aveva preso due gol su palla inattiva, ma stava dimostrando di essere in palla. Il Lecce sabato l'ha interpretata veramente bene, bisogna dargli meriti, ma forse all'inizio nel primo tempo i rossoneri hanno preso la gara un po' con sufficienza, non pensavano ad una squadra così in forma e così determinata, così hanno pagato questo aspetto. Nel calcio italiano non ci sono mai partite facili, poi l'hanno rimediata, ma ci si aspetta qualcosa di più dal Milan a Lecce".

L'Inter non è brillantissima.
"Nelle ultime 10 penso che abbia pareggiato o perso solo una volta. Vedendo la classifica sembra in difficoltà, ma ancora oggi credo che l'Inter sia la squadra più attrezzata per il campionato italiano. Ha avuto diverse polemiche, ha subito qualche sconfitta di troppo, è un po' staccata dal Napoli, ma potrà dire la sua sicuramente fino alla fine".

L'Atalanta si è rilanciata definitivamente?
"L'Atalanta è una squadra forte, tutti gli anni pratica un bel calcio, lancia tanti giocatori, scopre dei giocatori importanti ed anche ieri sera ne abbiamo visti alcuni. Questo risultato darà ancora più convinzione all'ambiente e all'allenatore per disputare un campionato importante come ci ha abituato l'Atalanta negli ultimi anni".

Che cosa pensa della Fiorentina?
"In questo momento è un po' in difficoltà. Aveva finito il campionato in netta ripresa, poi, non so perché, ha avuto qualche difficoltà nei risultati, ha fatto prestazioni positive ed altre meno, ma credo che abbia tutti i mezzi per poter rientrare in un discorso più importante. Se l'allenatore e la società hanno visto che ci sono dei giocatori che non hanno reso come si aspettavano, staranno attenti al mercato per rendere la squadra più competitiva".

Che idea si è fatto della lotta salvezza?
"In questo momento è abbastanza delineata. Oggi c'è un'altra partita importante, Empoli-Sampdoria, però Verona, Cremonese e Sampdoria sono staccate di diversi punti dalla quartultima. Se vogliono invertire il trend, oltre al cambio dell'allenatore, che lo hanno fatto tutte e tre, ci sarà bisogno di potenziare queste squadre per lottarsi la salvezza fino alla fine".

Che cosa può dirci sul suo futuro?
"Mi auguro di poter rientrare presto. Stando fuori non si vive con grande serenità, ma fa parte del nostro mestiere. Mi auguro che presto ci sia una società che mi possa affidare gli obiettivi che si sono prefissati ad inizio stagione".

C'è stato qualche colloquio con qualche club?
"C'è stato qualche avvicinamento a qualche squadra anche importante, ma non sono mai arrivato alla conclusione per un motivo o per un altro. Mi auguro che presto accada anche questo".

Come vedrebbe un ritorno di Nainggolan a Cagliari?
"Lo vedrei in maniera positiva perché conosco il ragazzo. Con me ha fatto molto bene, mi auguro che possa tornare perché in quella piazza riesce a dare tanto. Mi auguro che possa concludere nel migliore dei modi questa eventuale trattativa".

Ranieri è l'uomo giusto per il Cagliari?
"Credo di sì. Ha esperienza e forza per portare avanti un certo tipo di discorso. La squadra era già competitiva, leggo che stanno cercando di completarla... Presto la rivedremo nelle prime posizioni".