Bulgaria, convocazione in vista per Stoyanov: dopo 30 mesi di infortunio

Il 2020 sembra sorridere allo sfortunato portiere Vladislav Stoyanov del Ludogorets. Il classe ‘87 infatti nei giorni scorsi ha saputo di essere stato inserito dal tecnico Pavel Vrba nella lista per l’Europa League, dove i bulgari sfideranno l’Inter, e ora per lui potrebbe arrivare un’altra felice notizia: la convocazione in Nazionale per la sfida contro l’Ungheria nella semifinale play off della Nations League in programma il 26 marzo.

Una notizia che sembrerebbe di poco conto, ma non se si conosce la storia di Stoyanov. Il giocatore infatti è fermo da tre anni, ovvero da quando si infortunò mentre si allenava con la Bulgaria. Era il 21 marzo del 2017 e la prima diagnosi fu subito dura: rottura del tendine rotuleo e sei-otto mesi di stop. Da lì iniziò un calvaria fatto di una seconda operazione arrivata un mese dopo e poi, mentre sembrava in procinto di rientrare (5 dicembre 2018) di un ulteriore problema fisico, questa volta alla rotula, che allungava ulteriormente i tempi di recupero. Il suo rientro in squadra infatti è arrivato solo nel settembre dello scorso anno, dopo 30 mesi d’assenza dai campi, mentre la prima partita ufficiale – giocata con la squadra riserve del Ludogorets – risale al 9 novembre scorso dopo 966 giorni lontano dai campi. Un calvario che pareva infinito per Stoyanov, a cui il club campione di Bulgaria ha sempre dato fiducia aspettandolo, che ora vede la luce in fondo al tunnel.