Emergenza Coronavirus. Il St. Nikola alla città di Burgas: "Rinunciamo al 50% dei fondi"

Un piccolo gesto per aiutare la città in un momento d'emergenza. È quanto ha fatto il St. Nikola Burgas, piccolo club dell'omonima città bulgara, attraverso il proprio presidente Pavlin Kovachev. La società, che milita nelle serie minori, ha infatti annunciato di aver chiesto al comune la sospensione della metà dei fondi destinati alla squadra affinché questi vadano a integrare il bilancio comunale e fronteggiare la battaglia contro il Coronavirus.
“La situazione non è buona per nessuno e l'intera società deve dare il proprio contributo per fronteggiare questo virus e tornare il prima possibile alla normalità. Noi siamo un club di dilettanti, non abbiamo grandi fondi, ma la salute della città è molto più importante perché senza salute non può esserci il calcio. - ha spiegato Kovachev – Per questo chiediamo che il 50% dei fondi a noi destinati per il 2020 vengano sospesi e utilizzati dalla città per fronteggiare questo virus”.


Testata giornalistica Aut.Trib.di Arezzo n. 13/05 del 10/11/2005
Direttore Responsabile: Michele Criscitiello
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
Copyright © 2000-2021 - TUTTOmercatoWEB.com ®
Tutti i diritti riservati
P.IVA 01488100510