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Fracaso Barcellona, Gaspart non fa drammi: "Domani sorgerà di nuovo il sole"

Fracaso Barcellona, Gaspart non fa drammi: "Domani sorgerà di nuovo il sole"
sabato 15 agosto 2020, 00:48Calcio estero
di Andrea Piras

Intervistato da Cadena SER, l'ex presidente del Barcellona Joan Gaspart ha commentato la debacle contro il Bayern Monaco: "Sono molto triste come tutti i tifosi. Nella mia vita ho vissuto delle notti tristi come quella di oggi e alcune molto felici. Se qualcuno si sente molto disperato, vada in un ospedale e vedrà più tristezza di questa. Le dichiarazioni di Piqué? Sì, ho sentito Piqué. Si possono dire molte cose a caldo. Conosco Gerard da quando era bambino e anche lui deve riflettere, soprattutto sui gol che ci hanno segnato. Si è lasciato trasportare. Forse domani vedrà che stasera è stata una serata molto triste, ma che il Barellona non scomparirà, né il sentimento se ne andrà per una notte come oggi. Domani sorgerà di nuovo il sole. Saranno prese le decisioni appropriate per iniziare bene la stagione. Oggi quello che ha fatto male è il risultato. Si può perdere, ma è stato fatto in modo esagerato e molto triste. Per quanto riguarda Piqué, non sono d'accordo.

Piqué è l'eredità del Barcellona e ha anni davanti a sé. Penso che ci siano cose positive. C'è un calcio di base forte e giocatori veterani di immensa qualità come Leo Messi. Possono regalare molti successi al Barcellona. La notte è triste in un mondo triste, tutto si riunisce. Amo il Barcellona come nessun altro, ma cambio il risultato di oggi a 14 gol, se ci alziamo domani con un'altra speranza. Ho avuto la fortuna di vivere notti gloriose. Volteremo pagina. Dobbiamo resistere alla tempesta. Le elezioni? Siamo ad agosto, la stagione inizia tra cinque settimane, aprire un processo elettorale non lascerebbe il tempo alla nuova dirigenza per pianificare bene la stagione che sta arrivando. Bartomeu deve dimostrare che vuole il miglior Barcellona. Deve continuare, perché non ha scelta. E' come quella notte a Siviglia, quando tutti dicevano che Nuñez doveva dimettersi e poi ci ha regalato tanti successi".

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