Metz-PSG 1-2 le pagelle: Hakimi pigliatutto, Neymar trascinatore. Bronn la fa grossa

Metz-Paris Saint Germain 1-2
Marcatori: 4' e 90' +5' Hakimi (P), 39' Kouyatè (M)

METZ

Oukidja 6,5 - Scavalcato dal tocco morbido di Icardi. Costretto a un balzo felino sul pallone restituito da Mbappè che stava per beffarlo.

Bronn 5 - Robusto in marcatura, difficile superarlo. Perde le staffe nel finale e l'ingenuità del capitano viene pagata a caro prezzo.

Kouyatè 6,5 - Centrale maliano di grande forza fisica, prende le misure a Icardi e piega le mani a Navas con uno stacco imperioso.

Udol 6 - Salva alla disperata su Icardi ma non può niente sul tap-in vincente di Hakimi. Nel complesso gioca una gara discreta.

Centonze 6,5 - Miglior marcatore della squadra nonostante sia di fatto un terzino. Non si fa intimorire dalla tecnica di Mbappè.

Maïga 6 - Si spende in rincorse chilometriche per andare a raddoppiare sugli avversari più tecnici, ricorrendo al fallo quando serve.

Pajot 6 - Metronomo chiamato a mettere ordine nella zona nevralgica del campo. Non sempre lucido nelle uscite ma spende tanto.

Yade 6 - Occhi negli occhi con Hakimi, non gli manca la sfrontatezza per sfidarlo sul piano della velocità. (66' Niakatè 5,5 - Non riesce a replicare l'intensità del compagno).

Gueye 6,5 - Dalla sua parte nascono le azioni più interessanti. Gran cross in corsa per Niane, potrebbe portare i suoi avanti ma si fa ipnotizzare da Navas. (66' Boulaya 6 - Piede educato, gestisce bene il possesso).

Niane 6,5 - Spaventa subito il PSG con una spettacolare conclusione acrobatica. Sul finale del primo tempo manda in porta Gueye. (66' De Preville 5,5 - Meno efficace, dopo il suo ingresso la squadra si abbassa troppo)

Sarr 6,5 - Completa la batteria dei velocisti a disposizione di Antonetti. Meno appariscente degli altri ma ci mette tanta sostanza.

All. Antonetti 6,5 - Il suo 4-2-3-1 di partenza in fase di non possesso si trasforma in una difesa a 6 per incartare il PSG chiudendo tutti gli spazi. La strategia paga fino a quando la squadra resta in dieci nel recupero venendo punita dalla maggior classe degli avversari.

PARIS SAINT GERMAIN

Navas 6,5 - Impotente sull'incornata da distanza ravvicinata di Kouyatè, salva il risultato con un intervento provvidenziale su Gueye. Una sola parata ma di vitale importanza.

Hakimi 8 - Sblocca il match con una ribattuta rabbiosa e la vince praticamente da solo. Bene anche in fase difensiva, provvidenziale una sua diagonale.

Kimpembe 5,5 - Impacciato in più di un'occasione. Si addormenta insieme al compagno di reparto e ringrazia Navas che evita il peggio.

Marquinhos 5,5 - Distratto in marcatura, si fa bruciare come un pivello da Kouyatè. Meglio da regista aggiunto, sforna un paio di lanci millimetrici.

Nuno Mendes 5 - Soffre l'intraprendenza di Gueye al quale non riesce mai a prendere le misure. Spinge poco e male. (80' Draxler sv)

Rafinha 5,5 - Più bello a vedersi che utile. Tocchi eleganti, ma quasi sempre fini a se stessi. (65' Herrera 6 - Più lineare, aiuta la squadra nel forcing finale).

Pereira 5 - Diga a protezione della difesa, porta palla ma le sue qualità migliori sono altre. Non è un regista e si vede.

Wijnaldum 5,5 - Il processo di ambientamento nella nuova realtà si sta rivelando più complicato del previsto. Un solo inserimento, senza frutti. (65' Di Maria 6 - Con la sua tecnica lavora ai fianchi un Metz in preda alla stanchezza).

Mbappè 5 - Talento inversamente proporzionale alla capacità di giocare insieme alla squadra. Alla ricerca ossessiva di un gol che non arriva.

Icardi 5,5 - La partenza è incoraggiante, scatta bene sul filo del fuorigioco propiziando il primo gol. Resterà l'unico lampo della sua partita.

Neymar 7 - Avvia l'azione del vantaggio con una meravigliosa palla filtrante. E ne sforna un'altra non sfruttata a dovere da Mbappè. Prende per mano i compagni e serve a Hakimi l'assist che vale i tre punti.

All. Pochettino 6 - Senza la presenza ingombrante di Messi, infortunato, decide di tornare ai vecchi santi rilanciando Icardi al centro dell'attacco ma la maggior qualità dei suoi fatica a emergere e con Mbappè in giornata no, deve ringraziare soprattutto Hakimi e Neymar.