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Mascarello, una giovane veterana nel motore dell'Italia. Con tanto di rouleta

Mascarello, una giovane veterana nel motore dell'Italia. Con tanto di rouleta
lunedì 9 marzo 2020, 18:27Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Una giovane veterana. Questa è Marta Mascarello, o quantomeno l'immagine che la centrocampista della Fiorentina ha dato di sé sabato sera contro una squadra forte e fisica come la Nuova Zelanda. La classe '98 contro le oceaniche era appena alla seconda presenza in azzurro, la prima da titolare, ma a vederla in campo sembrava facesse parte della squadra azzurra da anni. Piazzata al centro della linea a tre, preferita a una certa Aurora Galli, Mascarello non ha pagato scotto all'emozione, che pure non poteva non esserci, prendendo subito in mano le redini del gioco con movimenti e giocate semplici, dialogando con le compagne, facendosi sentire in fase di interdizione nonostante i centimetri e i chili in meno delle avversarie, per poi crescere sempre più in fiducia provando via via giocate più complicate e lanci in profondità per le compegne.

L'immagine che più rappresenta la gara giocata da Mascarello arriva nella ripresa. La centrocampista riceve palla poco prima della linea mediana, spostata a destra, controlla male allungandosi la palle che quasi rischia di finire fra i piedi di un'avversaria, ma la classe '98 ha voglia di rimediare al, piccolo, errore e tira fuori una giocata da campionessa: rincorre la palla, ci arriva appena prima dell'avversaria e per eludere l'intercetto si inventa una rouleta perfetta che fa ripartire l'Italia. Un gesto difficile, ma eseguito con naturalezza e sfrontatezza di chi a 22 anni ha un'occasione e vuole giocarsela al meglio per far parte fin da subito al nuovo corso azzurro. E pensare che senza le defezioni delle milaniste in Portogallo non avrebbe dovuto neanche esserci, quando si dicono i casi della vita.

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