Bologna, Donadoni: "Futuro all'estero? C'è già stata occasione in passato"
Roberto Donadoni si è raccontato in un intervista esclusiva ai microfoni del bimestale Calcio2000, in un percorso a tappe per analizzare una carriera in netto divenire. Il passato si chiama Lecco, Livorno, Genoa, Italia, Napoli, Cagliari e Parma. Il presente Bologna. Il futuro, chissà.
"E' una fase della mia vita e della mia carriera che mi soddisfa pienamente. Sono anni molto importanti, questo sicuramente. Il progetto che stiamo portando avanti a Bologna mi piace e mi motiva. Sarà un percorso lungo, perché parliamo di un progetto a lungo termine, di prospettiva. Ma è bello proprio per questo... Il presidente sta facendo il massimo per poter rispettare i tempi. Ma una crescita deve avvenire in modo graduale...l'obiettivo quello di riportare il Bologna il più in alto possibile".
Se un domani chiamasse l'Inter?
"Prima di tutto faccio una premessa importante: oggi sono l'allenatore del Bologna, sono felicissimo qui e sono estremamente motivato per questo progetto. Ovviamente non posso nascondere la mia fede rossonera, ma un conto è il sentimento, un altro la professione. Non bisogna confondere le due cose. Quindi, se in futuro dovesse eventualmente arrivare una chiamata dall'Inter con un progetto interessante sul tavolo, beh... lo valuterei certamente. E non mancherei di rispetto a nessuno. Comunque ripeto, sono molto felice al Bologna, voglio dare il massimo".
"Futuro all'estero? Sì, assolutamente. C'è già stata qualche occasione in passato, poi non si è concretizzata. Sicuramente è una prospettiva che mi piace".