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Calcio2000: Cronistoria del Mondiale attraverso i ricordi di Cesare Prandelli

Calcio2000: Cronistoria del Mondiale attraverso i ricordi di Cesare Prandelli
mercoledì 4 giugno 2014, 09:002014
di Chiara Biondini
fonte Di Marco Conterio per Calcio2000 é in edicola con in regalo l'album Panini dei Mondiali
Calcio2000 é in edicola con in regalo l'album Panini dei Mondiali

Ogni quattro anni l'appuntamento con la Coppa del Mondo scandisce, in maniera perfetta e assolutamente precisa, la vita di ogni appassionato di calcio. Attraverso i ricordi di ognuna delle edizioni della kermesse più importante è possibile ripercorrere tutti i momenti salienti della propria esistenza. Da quelli legati alle emozioni mondiali a fatti personali concomitanti ad essi. In vista del prossimo appuntamento in Brasile, Cesare Prandelli, commissario tecnico dell'Italia vicecampione d'Europa, si è raccontato in esclusiva per Calcio2000, rivivendo le tappe più importanti della sua vita personale e professionale attraverso i Mondiali di calcio. Dalla prima Coppa del Mondo, quella in Inghilterra nel 1966, durante la quale l'allenatore di Orzinuovi aveva solo nove anni e le partite "si vivevano soprattutto ascoltando i discorsi dei grandi al bar".

Fra lo spauracchio della Corea del Nord e il gol fantasma di Hurst in finale ("sono passati 50 anni e poco è cambiato") il ct racconta le sue prime emozioni di tifoso, di bambino appassionato di calcio. Gli anni passano e il giovane Cesare diventa prima ragazzo durante Messico 1970, il Mondiale di Pelè come "essenza del calcio in bianco e nero" e, infine, uomo quando nel 1982 seguì l'avventura spagnola di molti dei suoi "amici" e compagni di squadra della Juventus. Appese le scarpette al chiodo per Prandelli il calcio cambia, complice la trasformazione in allenatore.

Alla guida della sua Fiorentina si toglie un bel po' di soddisfazioni, legandosi in maniera viscerale alla città di Firenze, "qui mi sento a casa". Dal ritiro estivo della compagine viola l'attuale selezionatore ricorda la finale di Germania 2006, quella del "cielo azzurro sopra Berlino". Della squadra di Marcello Lippi al ct piacerebbe copiare e portare in Brasile lo spirito che permise a Cannavaro&C. di trionfare in finale. Nel 2010 per Prandelli arriva, poi, l'opportunità di prendere il posto dell'allenatore viareggino proprio sulla panchina della Nazionale: una opportunità a cui "non si può dire di no". Non solo ricordi, però, nelle parole del ct, anche uno sguardo al presente, alle rivali più agguerrite del Mondiale, e al futuro dove lo attende un altro Europeo e un ruolo tutto nuovo, da Super commissario tecnico. Il calcio è come un orologio. Non si ferma mai. E noi con lui.

Leggi l'intervista completa sul mensile Calcio2000 da oggi lo trovi in tutte le edicole d'Italia con in regalo l'album Panini dedicato al Mondiale

Db Berna (Svizzera) 15/08/2012 - amichevole / Italia-Inghilterra nella foto: Cesare Prandelli © foto di Daniele Buffa/Image Sport
Db Coverciano (Fi) 21/05/2014 - allenamento Nazionale Italiana gioco calcio nella foto: Cesare Prandelli © foto di Daniele Buffa/Image Sport
Cesare Prandelli - ALLENAMENTO NAZIONALE ITALIANA - FIRENZE 26.05.2014 - CENTRO TECNICO FEDERALE DI COVERCIANO © foto di Federico De Luca