Juventus, De Sciglio: "Legato ad Allegri, ha sempre creduto in me"

Il difensore della Juventus, Mattia De Sciglio , protagonista di una lunga intervista pubblicata sulle pagine del nuovo numero di Calcio2000, racconta dell'emozione provata a soli 18 anni per il suo esordio in Champions, del suo passaggio in bianconero dal Milan, delle sue prospettive in Nazionale e tanto altro.
Sul passaggio in bianconero: "..stavo vivendo un periodo negativo al Milan, quindi avevo bisogno di cambiare. Ho trovato una società pazzesca, molto organizzata. Si avverte immediatamente la voglia di vincere che c’è nell’ambiente Juventus. È una mentalità che ti pervade, sin dai primi giorni in cui entri a far parte del gruppo aria."

Sul rapporto con Allegri: "Sono legato a lui perché ha sempre creduto in me sin dall’inizio della mia carriera. Ha avuto il coraggio di darmi spazio, nonostante fossi giovane e fosse un anno di transizione per il Milan. Difetti? Mi tartassa molto. Io mi innervosisco sul momento ma poi, a mente fredda, capisco che ha ragione e seguo sempre i suoi consigli”.

"La Champions League? La desiderano tutti, noi compresi, ma è complicata. Sicuramente la delusione per essere usciti contro l’Ajax è stata forte ma, come detto, ci riproveremo il prossimo anno”.

"Nazionale? Dopo la delusione di non esserci qualificate per il Mondiale, è tanta la voglia di esserci agli Europei...il CT Mancini ha chiamato diversi giovani che hanno portato entusiasmo e più freschezza. C’è la voglia di far bene, tutti insieme. È una Nazionale che si aiuta, c’è una convinzione diversa”.

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