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Ledesma e i 10 giorni in rossonero: "Forse sbagliai, ma il Milan era il Milan"

Ledesma e i 10 giorni in rossonero: "Forse sbagliai, ma il Milan era il Milan"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 13 settembre 2017, 07:332017
di Chiara Biondini
fonte Calcio2000 N. 230 è in edicola
Il nuovo numero di Calcio2000 230 è in edicola!

Classe '82 di Buenos Aires, il centrocampista argentino Cristian Ledesma si è raccontato in un'intervista concessa a Calcio2000, ripercorrendo ciò che è stato: dalle difficoltà di approdare nella Lecce del cuore per via di intricate questioni contrattuali, passando poi per l'esplosione con la maglia della Lazio.

Forse in pochi lo ricorderanno, ma a un certo punto si presentò la possibilità di vestire la maglia del Milan.
"Sì, per una tournée estiva (estate 2004, ndr). In quegli anni il Milan si affidava molto a questo tipo di soluzione. Aveva tanti calciatori in Nazionale, pertanto chiedevano a varie società di concederne alcuni in prestito per queste tournée, magari anche per conoscerli meglio. Ed è quello che accadde con me, anche se probabilmente non avrei dovuto accettare. Ammetto di essere stato un po' ingenuo".

Per quale motivo?

"Mia moglie era in attesa del nostro primo figlio che sarebbe poi nato ad agosto, e quegli impegni iniziarono subito dopo la fine del campionato. Diciamo che non era il momento migliore per partire. Forse sbagliai, ma il Milan era il Milan. Infatti ringrazio chi mi ha scelto, perché lavorare per circa dieci giorni con campioni del calibro di Costacurta, Maldini, Ambrosini, Redondo e Serginho significò molto per me. Indipendentemente dal poco tempo a disposizione”.

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