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Nappi: "Ero veloce...Ferrara, ogni volta, si informava se avrei giocato"

Nappi: "Ero veloce...Ferrara, ogni volta, si informava se avrei giocato"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 13 luglio 2017, 17:302017
di Chiara Biondini
fonte IL NUMERO 229 DI CALCIO2000 è in EDICOLA!
IL NUMERO 229 DI CALCIO2000 è in EDICOLA!

Marco Nappi,famoso per il palleggio della foca, 18 squadre da calciatore, allenatore in attesa di patentino, è protagonista della rubrica Dove sono finiti di Calcio2000 in edicola questo mese.

"La velocità era la mia forza, ho messo in difficoltà un sacco di gente. Ciro Ferrara quando mi vedeva mi chiedeva impaurito: 'Ma oggi giochi o non giochi?' Mi dia retta, i miei avversari li ho massacrati tutti. Il mio idolo da bambino? Nessun dubbio: Bruno Conti. Averlo affrontato da giocatore è stata una grandissima emozione. Pensi che mi muovevo e mi vestivo come lui".

Firenze è stata il miglior periodo della sua carriera?
“Stetti solo due anni, dal 1989 al 1991. Però aver giocato con Baggio, Dunga, Di Chiara, aver raggiunto una finale di Coppa Uefa... Sono momenti indimenticabili. Ricordo il gol di Brema, in semifinale: Buso rinvia lungo, io prendo 10 metri a Borowka, affronto il portiere della nazionale tedesca Reck e lo fulmino con un piatto destro in corsa. Ci davano tutti per sconfitti, e invece...”

E il numero della foca?
“Beh, se quel numero l'avesse fatto Maradona se ne parlava ancora. Come feci? Erano gli ultimi minuti col Werder Brema, adrenalina a mille, io dovevo allontanare quel pallone a tutti i costi. Mi capitò questa palla sulla testa, ci palleggiai setto-otto volte e la portai fino a centrocampo. Fu un momento di follia, però la gente me lo ricorda ancora...”