Sansone: "Il Villarreal mi offriva tutte le possibilità che volevo"
L'attaccante del Villarreal, Nicola Sansone, ex giocatore del Sassuolo, in una lunga intervista rilasciata al bimestrale Calcio2000 ha raccontato della sua scelta di lasciare la Serie A.
"Sinceramente non è stato un passo difficile o una scelta complicata, perché nella mia testa c'era sempre l'idea di mettermi alla prova in altri campionati, giocare grandi partite e in grandi squadre. Villarreal mi offriva tutte queste opportunità: solo il pensiero di poter giocare contro squadre come Real e Barcellona era uno stimolo incredibile. Detto questo, a Sassuolo stavo benissimo e ringrazierò sempre tutti, perché l'esperienza è stata formidabile. Ancora adesso seguo con affetto squadra e club e sento i miei ex compagni".
"Di Francesco? È un grandissimo allenatore e in questi anni a Sassuolo lo ha dimostrato. Col club e con l'ambiente si è creato qualcosa di speciale e non sarà facile per lui lasciare tutto questo. Se poi mi chiedi un giudizio tecnico, per me arriverà presto ad allenare una grandissima squadra, perché ha idee e soprattutto ha la capacità di saperle trasmettere ai giocatori in maniera chiara, doti non comuni te lo assicuro".
Per restare al Sassuolo: che mi dici del tuo amico Berardi?
"Un altro fenomeno, uno che per le qualità che ha potrebbe giocare in tutte le più grandi squadre del Mondo ed essere un pilastro della Nazionale. Se ogni tanto non facesse qualche cazzata (testuale, ndr) probabilmente sarebbe già esploso e tutti si sarebbero accorti della sua classe infinita, ma ultimamente ho visto che ha fatto il "bravo". Sono contento per lui, perché è un bravo ragazzo e non si merita l'etichetta che gli è stata appiccicata addosso".