I numeri condannano l'Inter da Champions. Ma il trend può solo andare a migliorare
In Champions manca ancora uno step - L'Inter, questa Inter, per quanto riguarda la massima competizione europea può ancora dirsi una novellina, vista la storia recente. E i risultati, last but not least quello di ieri contro il 'Gladbach, sostengono nel migliore dei modi questa tesi.
Andando a ritroso in quelle due stagioni di cui sopra, infatti, emerge un tasso di vittorie ben al di sotto di quello a cui i nerazzurri ci hanno abituato in campionato. 2 nel 2018/2019, 2 lo scorso anno, ancora nessuna in questa edizione. Per un totale di 4 successi nelle ultime 13 gare. Un dato che viene ulteriormente amplificato se restringiamo il campo visivo, ovvero se escludiamo le prime due gare del girone '18/'19 che l'Inter vinse contro Tottenham e PSV. Nelle successive 11 partite, quindi fino a ieri sera, l'Inter ha portato a casa i 3 punti solo in due occasioni (contro il Dortmund e contro lo Slavia Praga), andando incontro a 5 sconfitte e 4 pareggi. Numeri abbastanza emblematici, anche se circoscritti alla sola Champions League (in Europa League la musica è stata decisamente diversa), da cui proprio Conte dovrà ripartire. O che dovrà quantomeno analizzare, per decifrare i perché ed i percome di un rendimento comunque al di sotto delle potenzialità e per capire come invertire il trend nell'immediato futuro.