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Juve-Ajax -1, Ronaldo contro Dybala: stessi numeri ma così diversi
Cinque gol per Cristiano Ronaldo. Cinque per Paulo Dybala. Come a dire che i numeri dicono tanto ma spesso non tutto. Perché CR7 ha segnato quattro reti nelle ultime due partite, macigni sul futuro bianconero. La remuntada del Wanda, il grido che ha strozzato la gioia della Johan Cruyff Arena, travolta dalla bellezza del suo Ajax. Poi uno contro il Manchester United, lui che aveva giocato ventinove minuti col Valencia salvo poi venire discutibilmente espulso per stiracchiata di capelli su Murillo. Era stato in campo 90' coi Red Devils all'andata, sfida battezzata dalla pesantissima rete di Dybala. Che quando Ronaldo, causa rosso, ha dato forfait, ha risposto presente: tre gol, a ottobre, Young Boys steso e copertine per la Gioia ritrovata, per l'argentino protagonista. Poi qualcosa s'è spezzato, la sfida persa contro la SPAL nel racconta ogni difficoltà mentre dall'altra parte Ronaldo vive un momento in crescendo. Continuo. Come le grandi squadre, che si svegliano e vivono la Primavera quando conta, quando i 90 minuti pesano come noi mai. Per questo cinque a cinque è uno score vero, concreto, ma pure bugiardo. Frutto di momenti e storie diverse. Quando serve e quando conta. Sta tutta lì la differenza.
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