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Milan e Inter, braccio di ferro col comune per il nuovo stadio
Inchiesta de La Gazzetta dello Sport sulle milanesi e su San Siro e sul nuovo stadio, con la rosea che si chiede se Milan e Inter riusciranno a costruire l'impianto. I due club hanno da tempo esposto la loro idea e hanno presentato anche i due progetti ancora in corsa, ma il Comune di Milano sembra avere un pensiero un po' di diverso: ok ad un nuovo impianto, ma San Siro non si tocca e il cemento nella zona dovrà essere la metà di quello richiesto.
Progetto da cambiare - Milan e Inter devono cambiare idea se vorranno costruire lo stadio e il futuro è tutto da scrivere proprio per questo: il tema centrale è sempre il destino di San Siro che le due società vorrebbero demolire dopo aver costruito il nuovo impianto, mentre Palazzo Marino vorrebbe rifunzionalizzarlo. Un altro scoglio è rappresentato poi dalle volumetrie: Inter e Milan lavorano nel rispetto della legge sugli stadi, che permette di derogare i piani regolatori, e così per rientrare negli investimenti prevedono che l’area extra-stadio abbia un indice volumetrico di 0,63 contro lo 0,35 previsto dal Comune di Milano.
Primi passi - Qualche settimana fa, dopo l'ok del Consiglio Comunale e della Giunta, rossoneri e nerazzurri hanno inviato al sindaco Sala una lettera per chiedere spiegazioni in merito alle condizioni poste dal Comune per la costruzione del nuovo stadio. Ieri è arrivata la risposta, che ha di fatto aperto un nuovo capitolo di questa vicenda: gli incontri tra Inter, Milan e Comune saranno decisivi per trovare un'eventuale soluzione.
Progetto da cambiare - Milan e Inter devono cambiare idea se vorranno costruire lo stadio e il futuro è tutto da scrivere proprio per questo: il tema centrale è sempre il destino di San Siro che le due società vorrebbero demolire dopo aver costruito il nuovo impianto, mentre Palazzo Marino vorrebbe rifunzionalizzarlo. Un altro scoglio è rappresentato poi dalle volumetrie: Inter e Milan lavorano nel rispetto della legge sugli stadi, che permette di derogare i piani regolatori, e così per rientrare negli investimenti prevedono che l’area extra-stadio abbia un indice volumetrico di 0,63 contro lo 0,35 previsto dal Comune di Milano.
Primi passi - Qualche settimana fa, dopo l'ok del Consiglio Comunale e della Giunta, rossoneri e nerazzurri hanno inviato al sindaco Sala una lettera per chiedere spiegazioni in merito alle condizioni poste dal Comune per la costruzione del nuovo stadio. Ieri è arrivata la risposta, che ha di fatto aperto un nuovo capitolo di questa vicenda: gli incontri tra Inter, Milan e Comune saranno decisivi per trovare un'eventuale soluzione.
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