Cagliari, a Brescia puoi solo vincere
Ma la squadra in grado di mettere i brividi a chiunque (chiedere a Napoli e Atalanta, per esempio) al momento sembra essere ancora in letargo: quattro sconfitte consecutive in campionato, con alcune difficoltà manifeste come la tenuta difensiva (14 gol subiti nelle ultime 5, Coppa Italia compresa) e la scarsa concretezza in fase di realizzazione.
MARAN IN BILICO? – Tutte belle gatte da pelare per Rolando Maran, passato in fretta da condottiero imbattibile a principale bersaglio delle critiche di una piazza che, con i 13 risultati utili consecutivi, aveva iniziato ad abituarsi al caviale dopo stagioni di zuppa. Al tecnico trentino si imputano varie colpe, come quella di non riuscire a rimettere in piedi le partite dopo essere passati in svantaggio e la scarsa propensione a cambiare, più elementi che modulo. Insomma, Maran sa bene che dalla sfida di domani al Rigamonti passa molto del suo destino, ma già in passato ha dimostrato di dare il meglio di sé una volta con le spalle al muro. Si vedrà se anche in questa circostanza tecnico e staff sapranno uscire da una situazione che si è fatta complicata, con l’imperativo di vincere come unico obiettivo della trasferta bresciana.