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Parma-Bologna 2-2, le pagelle: ritorno con il gol per Inglese, Soriano non bastaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 13 luglio 2020, 06:46Serie A
di Dimitri Conti

Parma-Bologna 2-2, le pagelle: ritorno con il gol per Inglese, Soriano non basta

Parma - Bologna 2-2
3' Danilo (B); 16' Soriano (B); 93' Kurtic (P); 95' Inglese (P)

PARMA

Sepe 5,5 - Arriva ad un soffio dal fermare sia Danilo che Soriano, ma su entrambi è battuto. Sul secondo forse ha qualche colpa in più, visto che sembrava esserci arrivato. Non deve fare miracoli, per il resto.
Laurini 6 - Da sempre è giocatore più avvezzo alla sostanza che alla raffinatezza, e lo si nota anche questa sera. Se quando c'è da proporre non combina granché, va detto che in fase difensiva non è praticamente mai sorpreso o tagliato fuori.
(dall'83' Pezzella s.v.)
Iacoponi 6 - Uno dei pochi fortunati quest'oggi non costretti a svolgere più di un ruolo nel corso del match. Inizia come centro-destra, e lì rimane, riuscendo peraltro a contenere bene le sfuriate di Barrow.
Alves 5,5 - Il capitano è sorpreso come tutti gli altri compagni dall'avvio roboante bolognese. Rimane in campo per il primo tempo finché, già ammonito alla mezz'ora e in sofferenza sui rapidi strappi ospiti, non esce a fine prima frazione.
(dal 46' Karamoh 5,5 - L'ex Inter entra dopo l'intervallo, con l'intenzione dichiarata di dare maggior frizzantezza al reparto d'attacco. Se così doveva essere, se ne sono accorti in pochi però).
Gagliolo 6,5 - Dal suo lato c'è Orsolini, che nel corso del primo tempo gioca tanti palloni: se non è troppo letale, eccezion fatta per un assist da fermo, è anche merito suo. Conclude il buon pomeriggio con l'assist per il 2-2 finale di Inglese.
Hernani 5,5 - Danilo ruba il tempo dello stacco a lui e Kucka, sbloccando il match. Non si rivela mai particolarmente preciso, anche se sulla lunga distanza la sua forza muscolare si rivela utile alla causa. Gli manca sempre qualcosa.
Scozzarella 5 - Troppo morbido nel provare a fermare Soriano quando, al 16', lo lascia sul posto prima di freddare Sepe da fuori. Quasi nullo anche nella proposta, esce all'intervallo.
(dal 46' Kulusevski 6 - Lo svedese si colloca sulla fascia destra, dove prova spesso a rientrare sul suo piede mancino, per andare a far male. Non lo fa troppo, anche se è dal suo piede che nasce il corner dell'1-2. Sembrava illusione, e invece no).
Kurtic 6 - Lo sloveno non gioca una buona partita: per novantadue minuti è anzi tra i peggiori in campo, con anche molti palloni mal gestiti. Poi però quel colpo di testa al 93', che permette di credere davvero ad un'assurda rimonta, porta alla sufficienza.
Darmian 5,5 - Si capisce subito che non è un attaccante: poco pericoloso, si pesta spesso i piedi con Laurini da quanto arretra. Dopo l'intervallo torna nella linea difensiva, sul lato mancino. Infine nel suo ruolo naturale: i vari spostamenti l'hanno confuso.
Kucka 5 - Fare da riferimento in una prova del genere dei suoi non è facile. Si fa rubare il tempo da Danilo per il gol che sblocca il derby. Torna in mediana a inizio ripresa ma, visibilmente stanco, viene sostituito dopo un'ora.
(dal 60' Grassi 6 - L'ex centrocampista del Napoli ci mette un buon piglio, e perlomeno firma il primo tiro in porta della sua squadra. Il fatto che arrivi al minuto 82 è un altro discorso).
Sprocati 5 - D'Aversa ci crede dal 1', ma non ottiene forse le risposte attese. Non che abbia più responsabilità di altri, prova anche ad accendersi ma non è mai pericoloso. Il Parma finché c'è lui però non tira in porta.
(dal 60' Inglese 7,5 - Torna in campo a distanza di quasi 6 mesi dall'ultima volta, e di per sé è già una buona notizia. Ma è il come, che può far sorridere i ducali: dopo un po' di rodaggio, prima costringe Mbaye a salvare sulla linea; poi, da eroe, firma l'emozionante 2-2).
All. Roberto D'Aversa 5,5 - Scelte particolari nell'undici iniziale, sopratutto là davanti: Kucka fa da falso nove, con Darmian - professione terzino - e Sprocati a girargli attorno. Non pagano, visto che il Bologna fin da subito indirizza la sfida. Prova a fare tantissimi cambi, mescolando anche giocatori in ruoli vari. Le sue mosse sembrano non pagare granché, fino all'incredibile epilogo che porta almeno un punto ai suoi. Ma il giudizio non può essere del tutto sufficiente, per quanto visto fino ai minuti di recupero.


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BOLOGNA

Skorupski 6 - Inoperoso per 82 minuti, finché Grassi non si affaccia con un bolide ad incrociare, sul quale non si fa sorprendere. Sembrava una serata molto serena, poi invece si vede trafitto due volte nel recupero, in un minuto e mezzo.
Tomiyasu 5 - Comincia a destra, dovendosi spostare al centro quando si fa male Bani. Entra nel tabellino grazie all'assist per Soriano, anche se gran parte dei meriti sono da attribuire a quest'ultimo. Sembrava andare alla grande, poi una dormita finale costa il 2-2.
Danilo 7 - Pronti, via e indirizza subito la partita: bella la torsione aerea che va a insaccarsi alle spalle di Sepe. Prestazione attenta, non ha colpe neanche nelle due reti che i suoi subiscono nel finale.
Bani 6 - Un primo tempo portato quasi a conclusione con ordine e diligenza, finché un infortunio non lo costringe fuori. Molto dolorante, viene condotto a fatica fuori dal campo.
(dal 44' Mbaye 6 - Entrando in campo con i suoi sul doppio vantaggio, limita molto la sua fase di spinta, concentrandosi alla difesa. Salva sulla linea un tiro di Inglese a botta sicuro, poi è sfortunato nel fornire un involontario assist a Kurtic).
Dijks 6 - L'olandese sulla fascia sinistra produce una mole di gioco discreta, alternando bene i momenti in cui offendere e quelli in cui rimanere più accorto. Nel complesso, una prestazione pienamente sufficiente.
Dominguez 6 - Fa la giusta guerra, quella utile, in mezzo al campo. Si mette in evidenza nelle due fasi soprattutto nel primo tempo, mentre nella ripresa, fin quando è in campo, bada soprattutto al sodo.
(dal 77' Svanberg 5 - È lui ad avere maggiori responsabilità sul 2-2 di Inglese, avendo avuto la possibilità di rinviare lontano il cross di Gagliolo. Invece la palla passa, e da lì arriva fino in rete).
Medel 6 - Il Pitbull conferma le sue migliori caratteristiche, giocando con enorme tempra lì davanti alla difesa. In costruzione si affida al compitino, ma è nella fase senza palla che dà il meglio di sé. Non a caso i due gol ducali arrivano subito dopo la sua uscita.
(dal 92' Ruffo Luci s.v.)
Soriano 7 - Presenza costante della manovra felsinea, poco dopo il quarto d'ora va a prendersi la gloria personale con un bel mancino da fuori area. Ottima prestazione nel complesso, probabilmente va a lui la palma di MVP, almeno per i suoi. Ma non basta.
Orsolini 6,5 - Non irresistibile nei vari palloni che arrivano dalle sue parti, riesce comunque ad incidere firmando l'assist del vantaggio dalla bandierina. Da non sottovalutare nemmeno il lavoro fatto in fase di non possesso.
(dal 77' Skov Olsen s.v.)
Barrow 5,5 - Due minuti e si affaccia subito al tiro: dalla risposta di Sepe nasce l'angolo del vantaggio. Ha un'altra chance per colpire nella ripresa, ma defilato si fa murare da Sepe. Quindi viene ammonito e lentamente scompare dal match.
Sansone 6 - Vivace, lascia spesso e volentieri la sua zona di competenza - là a sinistra - per andare ad accentrarsi e dialogare coi compagni. Non tira mai fuori il coniglio dal cilindro, ma è ben presente nella manovra.
(dal 77' Palacio s.v.)
All. Miroslav Tanjga (Sinisa Mihajlovic) 5,5 - Miha è sostituito dal suo vice: il Bologna parte fortissimo, e dopo tre minuti si trova già avanti. Non per questo, i suoi mollano la presa, anzi: al quarto d'ora ecco il raddoppio. Sembra andare tutto alla perfezione, visto che a metà del recupero finale il risultato è sempre di 0-2. Poi però un clamoroso blackout finale va a rovinare quanto di buono fatto fin lì, costringendo i rossoblu a doversi accontentare di un solo punto.