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Le pagelle del Parma - Tanto cuore, Gervinho killer, bene IngleseTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 31 ottobre 2020, 20:08Serie A
di Niccolò Pasta

Le pagelle del Parma - Tanto cuore, Gervinho killer, bene Inglese

Sepe 6.5 - Nonostante il forcing dell’Inter è di fatto inoperoso per quasi un’ora. Subisce due reti ma può fare poco. Preciso nelle uscite, si supera su Ranocchia con un grande intervento.
Iacoponi 6.5 - Dei tre centrali è quello più pulito, sia in uscita che in fase di respinta. Svetta su tutti sui tantissimi cross nerazzurri, respinge tutto quello che può, salva più volte in scivolata. Prestazione più che sufficiente.
Balogh 6 - All’esordio assoluto in Serie A, il difensore classe 2002 inizia con grande emozione, lanciando male e frettolosamente i primi palloni che gioca. Con il passare dei minuti cresce, ma i problemi in impostazione rimangono. Qualche errore di posizione nella ripresa, ma nel finale salva il risultato disturbando Vidal vicino al gol del 2-3. Sufficienza meritata.
Gagliolo 5.5 - E’ di fatto il primo regista del Parma, cosa che spesso lo porta a toccare tanti palloni e a gestirli in maniera poco pulita. Dei tre dietro è quello che balla di più: in occasione del gol di Brozovic esce in maniera troppo affrettata lasciando un’autostrada al croato, e anche poco dopo regala una palla da spingere in rete da Ranocchia, che per sua fortuna lo grazia.
Pezzella 6.5 - Il duello con Hakimi è molto pericoloso, con il marocchino che spinge sull’acceleratore. Un paio di cross respinti, ma un grande errore in marcatura sull’ex Real, che da pochi passi lo grazia. Bene anche nella ripresa, con Hakimi che alla lunga cala e il terzino napoletano porta avanti molti palloni.
Grassi 6.5 - Molto duttile, dopo la prestazione positiva da terzino contro lo Spezia vene riproposto in fascia in una sorta di linea difensiva a cinque. Molto bene in scivolata a chiudere un cross pericoloso di Hakimi, è uno dei pochi crociati a provare a conquistare metri ripartendo in contropiede. Partita ottima anche sulla fascia. Dal 84’ Brugman sv
Hernani 6.5 - Molto lento e spesso impreciso, si limita a schermare Barella e Gagliardini, concentrandosi sul recupero di palloni e poco sulla regia. Nella ripresa si riscatta, con il recupero e l’assist meraviglioso per Gervinho e con tanta legna nel mezzo.
Kurtic 5 - Poco nel vivo dell’azione, il centrocampista sloveno è la nota stonata del centrocampo del Parma. Poco mobile e poca lotta, sbaglia anche una buona occasione. Dal 74’ Sohm sv
Kucka 6.5 - Da trequartista al ritorno nel mezzo. Tanta lotta, è prezioso in occasione dei calci da fermo dell’Inter, sbrogliando un paio di situazioni pericolose da cross. Nella ripresa sale in cattedra e da trattore recupera un sacco di palloni e guadagna metri. In mezzo è tutta un’altra cosa.
Gervinho 7.5 - Vive di fiammate, come tutto il Parma. Si accende ad inizio gara liberando al tiro Cornelius, ma era partito in offside. Tante palle perse ma due squilli, come spesso gli capita contro l’Inter, che portano il Parma sullo 0-2. Difficile far meglio. Dal 74' Cyprien 6 - Entra e lotta.
Cornelius 5.5 - Tanta lotta, il centravanti danese si trova spesso da solo a lottare spalle alla porta contro De Vrij e soci. Qualche buon fallo conquistato a metà campo ma poco altro. Dal 46’ Inglese 6.5 - Grandissimo lavoro spalle alla porta, manda in porta Gervinho in occasione dello 0-2 momentaneo. Tanta lotta e buoni falli guadagnati, ottimo rientro.
Liverani 6.5 - Un Parma D'Aversiano, tutto cuore e difesa. Fa la sua partita, è bravo a sfruttare le occasioni che ha. Forse si chiude troppo presto, togliendo Gervinho che però non era al massimo. Un punto d'oro che dà morale.