TUTTO mercato WEB
Cremonese-Lecce 0-2, Baroni: "Per i maestri della Playstation non funzionava il sistema di gioco"
Marco Baroni, allenatore del Lecce, ai microfoni di DAZN commenta il successo contro la Cremonese: "Complimenti alla squadra. Sono arrivate due battute d'arresto dopo le migliori partite fatte. La squadra è consapevole di questo, ha preparato la partita con personalità e idee".
Si aspettava un'altra Cremonese?
"Non mi aspetto mai niente dall'avversario. Abbiamo la nostra identità, lavoriamo per questo. I ragazzi credono nel lavoro, nel quotidiano e portiamo avanti le nostre idee. Poi ci sono i maestri della Playstation che dicono che non funzionava il sistema di gioco e tutto il resto ma non è così. Chiaro, la Serie A è complicata, abbiamo una squadra giovane ma questi ragazzi vanno in campo con la mentalità, la ricerca di idee e di gioco. Rinnovo i complimenti a tutti, principalmente a chi non è entrato".
Finalmente la porta è rimasta inviolata
"A volte ci sono anche degli episodi che ti penalizzano. Non siamo stati fortunati in alcuni ma nel calcio capita. Oggi volevamo giocarci la partita, giocare a viso aperto senza pressioni. Quelle le tengo io".
Sugli attaccanti
"Abbiamo dei ragazzi con talento, bisogna che in alcune situazioni ci sia più cattiveria ma sono percorsi di crescita. Ciò che mi interessava è che la squadra tenesse sempre il baricentro altro, costringendo l'avversario all'errore".
Su Hjulmand
"Morten è un ragazzo che sta crescendo e facendo il suo percorso. Siamo contenti di lui e lui di noi".
Si aspettava un'altra Cremonese?
"Non mi aspetto mai niente dall'avversario. Abbiamo la nostra identità, lavoriamo per questo. I ragazzi credono nel lavoro, nel quotidiano e portiamo avanti le nostre idee. Poi ci sono i maestri della Playstation che dicono che non funzionava il sistema di gioco e tutto il resto ma non è così. Chiaro, la Serie A è complicata, abbiamo una squadra giovane ma questi ragazzi vanno in campo con la mentalità, la ricerca di idee e di gioco. Rinnovo i complimenti a tutti, principalmente a chi non è entrato".
Finalmente la porta è rimasta inviolata
"A volte ci sono anche degli episodi che ti penalizzano. Non siamo stati fortunati in alcuni ma nel calcio capita. Oggi volevamo giocarci la partita, giocare a viso aperto senza pressioni. Quelle le tengo io".
Sugli attaccanti
"Abbiamo dei ragazzi con talento, bisogna che in alcune situazioni ci sia più cattiveria ma sono percorsi di crescita. Ciò che mi interessava è che la squadra tenesse sempre il baricentro altro, costringendo l'avversario all'errore".
Su Hjulmand
"Morten è un ragazzo che sta crescendo e facendo il suo percorso. Siamo contenti di lui e lui di noi".
Altre notizie
Ultime dai canali
romaAccadde oggi - Nainggolan decide la sfida contro il Napoli. La Roma di Luis Enrique crolla contro la Fiorentina, quella di Ranieri contro la Samp
genoaIl buongiorno
romaSerie A - Alle 20:00 si completa Udinese-Roma: si riparte dal punteggio di 1-1
ESCLUSIVA TB - Schira: "Como, idea Audero"
juventusIl Napoli segue Lo Celso
juventusNonge, lo seguono diverse squadre di A
romaImpallomeni: "Sarebbe clamoroso se Thiago Motta restasse al Bologna". AUDIO!
milanTOP NEWS del 24 aprile - Calhanoglu non dimentica, le parole di Scaroni, Tedesco per il dopo Pioli?
Primo piano