
Gazzetta, il dramma di Bellugi: "Quando hanno visto le mie gambe, i medici si sono spaventati"
La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina racconta il dramma di Mauro Bellugi, l'ex difensore di Inter, Bologna e Napoli che ha subito l'amputazione delle gambe per gli effetti del Covid, che ha aggravato una forma di anemia mediterranea. È proprio lui a parlarne in un'intervista alla rosea, partendo dal ricovero dello scorso quattro novembre: "Il giorno dopo sono stato operato d'urgenza: polmonite causata dal Covid, ma non solo. Avevo le gambe così nere che dopo averla toccata la pelle sembrava fumare. Una cosa impressionante, pure i medici si sono spaventati".
Bellugi ha provato a ipotizzare dove possa essere avvenuto il contagio: "Forse in ottobre a casa di amici, tornato dal mare. Sono sempre stato attento, portavo la mascherina da febbraio". Il racconto prosegue: "Ero rassegnato ma anche pronto: quando senti che il medico dice 'se non ti operi, sei morto', cosa vuoi fare?". Il classe '50 ha poi descritto sue condizioni attuali: "Così e così. Ho ancora forti dolori, ho provato a fare un po' di fisioterapia, ma è troppo presto".
La voglia di scherzare, in ogni caso, non manca: "E perché, cosa dovrei dire? Si va avanti. In questi casi è importante tenere il morale alto, mi è andata bene, potevo non essere qui a raccontarvi la mia storia". Poi uno sguardo al futuro: "Vorrei andare al centro specializzato di Budrio, in provincia di Bologna, che ha seguito anche Zanardi. Sono capaci di ottenere risultati incredibili con quelle protesi, sono così perfette, che non ti accorgi che una persona ha avuto due gambe amputate. Male che vada prenderò quelle di Pistorius...".
Bellugi ha infine lanciato un messaggio ai negazionisti del virus: "Non scherziamo, ho visto un ragazzo parlare con i genitori e poi morire. Dico solo: state attenti".
Bellugi ha provato a ipotizzare dove possa essere avvenuto il contagio: "Forse in ottobre a casa di amici, tornato dal mare. Sono sempre stato attento, portavo la mascherina da febbraio". Il racconto prosegue: "Ero rassegnato ma anche pronto: quando senti che il medico dice 'se non ti operi, sei morto', cosa vuoi fare?". Il classe '50 ha poi descritto sue condizioni attuali: "Così e così. Ho ancora forti dolori, ho provato a fare un po' di fisioterapia, ma è troppo presto".
La voglia di scherzare, in ogni caso, non manca: "E perché, cosa dovrei dire? Si va avanti. In questi casi è importante tenere il morale alto, mi è andata bene, potevo non essere qui a raccontarvi la mia storia". Poi uno sguardo al futuro: "Vorrei andare al centro specializzato di Budrio, in provincia di Bologna, che ha seguito anche Zanardi. Sono capaci di ottenere risultati incredibili con quelle protesi, sono così perfette, che non ti accorgi che una persona ha avuto due gambe amputate. Male che vada prenderò quelle di Pistorius...".
Bellugi ha infine lanciato un messaggio ai negazionisti del virus: "Non scherziamo, ho visto un ragazzo parlare con i genitori e poi morire. Dico solo: state attenti".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano

Editor: TC&C srl web content publisher since 1994
Testata giornalistica Aut.Trib.di Arezzo n. 13/05 del 10/11/2005
Direttore Responsabile: Michele Criscitiello
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
Copyright © 2000-2021 - TUTTOmercatoWEB.com ®
Tutti i diritti riservati
P.IVA 01488100510
Testata giornalistica Aut.Trib.di Arezzo n. 13/05 del 10/11/2005
Direttore Responsabile: Michele Criscitiello
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
Copyright © 2000-2021 - TUTTOmercatoWEB.com ®
Tutti i diritti riservati
P.IVA 01488100510