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TMW RADIO - Ceccarini: "Atalanta, hai scritto la storia, bene Milan e Lazio"

TMW RADIO - Ceccarini: "Atalanta, hai scritto la storia, bene Milan e Lazio"
venerdì 15 settembre 2017, 14:052017
di TMWRadio Redazione

"L'Atalanta ha scritto un'altra grande pagina della sua storia. Tornava in Europa dopo anni, in uno stadio che non era il suo ed è riuscita ad ottenere un grande risultato". Comincia all'insegna dell'impresa dell'Atalanta in Europa League il consueto appuntamento con Niccolò Ceccarini ai microfoni di TMWRadio.

Credevi fosse possibile ottenere un risultato simile?

"Non credevo di trovarla in vantaggio 3-0 dopo 40 minuti. Koeman ha evidentemente sottovalutato la partita e l'avversario che aveva di fronte. Davvero una grande soddisfazione che i nerazzurri devono ora godersi fino in fondo. Se si ha un bel gioco e ci si crede, e si ha un allenatore bravo a lavorare con i giovani e non solo, si possono raggiungere obiettivi così. In tutti i gol degli orobici c'è lo zampino di Petagna: un centravanti davvero completo. E ancora: Toloi, Palomino, Cristante. Oggi è giusto celebrare gli uomini di Gasperini".

E ora, vedi il rischio di ripercussioni in campionato?

"Non glielo auguro. Spero che riesca a gestire il doppio impegno nel miglior modo possibile. Mi dà l'impressione di essere una squadra più pronta rispetto al Sassuolo di un anno fa, con giocatori più esperti. Arriveranno momenti nella stagione in cui andranno in affanno, ma non tali da comprometterne la stagione".

Ti ha convinto il Milan visto a Vienna?

"Si passa sempre da un estremo all'altro. Tutto sbagliato sabato all'Olimpico, tutto giusto ieri sera a Vienna. Il nuovo modulo ha messo un giocatore come Chalanouglu nelle migliori condizioni per esprimersi. Il test contro l'Austria Vienna è però attendibile fino a un certo punto: mi ha stupito l'approccio con cui i giocatori sono scesi in campo, e contro l'Udinese mi aspetto lo stesso modulo per trovare in fretta le risposte che servono al gruppo di Montella. A Montella serve un po' di tempo, ma credo che questo modulo sia il vestito giusto per il suo Milan. Durante la pausa dedicata agli spareggi delle nazionali sarà il momento per dare un primo giudizio sulla squadra."

La Lazio vince contro il Vitesse complice l'ingresso in campo dei big.

"Qualche difficoltà l'ho vista: forse il modulo nuovo, forse gli interpreti. Quando sono passati alla difesa a quattro le cose sono cambiate, i cambi hanno aiutato, sono entrati dei giocatori che hanno cambiato la partita. Una vittoria meritata, non c'è dubbio, per un allenatore, Simone Inzaghi, che conferma di essere un tecnico bravo e camaleontico. La Juve per ora resta a guardare, ma il profilo è di quelli che piacciono ai bianconeri".

Camaleontismo che presto potrebbe essere adottato anche dal Napoli di Sarri?

"Per quanto studio si dedichi alle avversarie resta difficile prevedere le accelerazioni di Insiegne, le giocate di Mertens, le verticalizzazioni di Callejon. Il Napoli è una squadra che vive di automatismi e dell' istinto dei suoi interpreti. Io proseguirei con questa filosofia".