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E' il giorno di... Inzaghi

E' il giorno di... InzaghiTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
martedì 24 luglio 2012, 07:002012
di Raimondo De Magistris
Ritorno al passato o nuova carriera?

Dodici gol nella Champions League vinta nel 2003, una doppietta decisiva nella magica finale di Atene. Poi - sempre nello stesso anno - reti decisive per portare nella ricchissima bacheca di via Turati anche la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Gol pesantissimi, emozioni che resteranno indelebili nella mente dei tifosi rossoneri. Non servono votazioni o sondaggi per capirlo: Filippo Inzaghi è stato il bomber simbolo del Milan dei primi dieci anni del nuovo millennio, l'attaccante su cui fare affidamento nelle occasioni che contano, quello osannato dai tifosi nelle magiche notti europee, quando in palio non c'erano punti ma trofei. 

"Per entrare nella storia devi decidere le partite importanti", ha dichiarato poche settimane fa Inzaghi. Mentalità da campione. Undici anni e mai una virgola fuori posto, determinazione e voglia da primo della classe che l'hanno spinto dove gli altri non osavano nemmeno immaginare. Simbiosi perfetta con il campo. Inzaghi - più che col fisico o con le doti tecniche - ha fatto la differenza grazie alle sue qualità mentali. Bruciare l'erba è sempre stata la sua maggiore passione e per questo motivo, quella che deve prendere quest'oggi, è probabilmente la decisione più difficile nella sua vita da atleta.

Continuare a giocare o appendere le scarpette al chiodo? Inzaghi è atteso in via Turati per la decisione. Galliani gli ha già promesso la panchina degli Allievi Nazionali. La decisione è stata rimandata più volte dal bomber di Piacenza che ora, però, non può più rinviare la scelta. Per lui all'estero c'è la fila. Ancora più forte la tentazione Atalanta. "Lo stiamo valutando è un grande giocatore anche a 39 anni", ha dichiarato il patron del club orobico Percassi che vorrebbe riportarlo a Bergamo 15 anni dopo un campionato che i tifosi della Dea ancora ricordano: 33 presenze e 24 gol, stagione trionfale che fece da preludio al suo trasferimento alla Juventus.

Ritorno al passato o sguardo al futuro per una nuova carriera. Queste le due opzioni. Nelle prossime ore conosceremo la risposta di Inzaghi...