E' il giorno di... Vecino

La trattativa è stata definita già a fine novembre, quando la Fiorentina muovendosi con largo anticipo chiuse l'accordo col Nacional di Montevideo assicurandosi le prestazioni di Matias Vecino, polivalente centrocampista classe '91.
Un colpo anticipato da Tmw e ufficializzato a metà dicembre dallo stesso calciatore. "Il mio passaggio alla Fiorentina è definito, ma è vincolato al passaporto comunitario che devo ottenere", disse Vecino lo scorso 12 dicembre. Una spiegazione che anticipava il proseguo di una trattativa virtualmente chiusa che, però, doveva ancora vivere il suo atto conclusivo: l'arrivo per il calciatore del passaporto comunitario.

Ora, a distanza di oltre un mese, quel passaporto è arrivato e Vecino ha finalmente potuto twittare tutta la sua gioia per lo sbarco in Italia: "Sto partendo verso Firenze", ha detto ieri sera il giocatore. Per questa mattina è previsto il suo incontro con la dirigenza viola e, successivamente, le rituali visite mediche che daranno il via alla sua avventura in riva all'Arno.

Per la Fiorentina è il terzo acquisto dopo Giuseppe Rossi e Marcelo Larrondo. Un altro giovane da aggiungere a un puzzle non ancora completo. La dirigenza gigliata, infatti, nonostante le resistenze del Legia Varsavia in queste ore sta facendo di tutto per portare fin da subito in Italia Rafal Wolski. L'affare, saltato la scorsa settimana, è ripartito dopo pochi giorni col rilancio della Fiorentina che ha messo sul piatto ben quattro milioni di euro. Un'offerta importantissima per un calciatore in scadenza nel 2014. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori sviluppi riguardanti la trattativa. Nel frattempo, la Fiorentina può cominciare a scoprire l'uruguaiano Vecino.