Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Altro che vicina, la Cina è lontana. Ecco cosa è successo a Luiz Adriano, le conseguenze per Inter e Roma. Fiorentina scatenata, Samp pure...

Altro che vicina, la Cina è lontana. Ecco cosa è successo a Luiz Adriano, le conseguenze per Inter e Roma. Fiorentina scatenata, Samp pure...TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 21 gennaio 2016, 07:472016
di Luca Marchetti

I soldi dei cinesi sconvolgono il mercato italiano. Vero verissimo. Ma vale anche il contrario. E quindi il diritto di recesso, se così vogliamo chiamarlo, di Luiz Adriano sconvolge il mercato del Milan. Le conseguenze per le operazioni che aveva in testa Galliani sono molto importanti, per non dire decisive.
Intanto non ci sono più i 15 milioni di euro del trasferimento. Poi non c'è più lo spazio per fare un'operazione in attacco (o comunque sull'esterno). E poi El Shaarawy non torna più a Milano: se vuole andare a giocare dovrà farlo direttamente dal principato. E non è detto che sia per forza Roma perché le conseguenze del no di Luiz Adriano sono a cascata anche sugli altri giocatori in trattativa con lo Jiangsu Suning ovvero Guarin e Gervinho. E proprio Gervinho era la chiave per il trasferimento del Faraone a Roma. Quindi potenzialmente il Milan perde anche i soldi del trasferimento (praticamente a titolo definitivo) di El Shaarawy. Altri 12 milioni più o meno. Possiamo anche dire che il Milan, almeno in questa finestra di mercato, fortunato non è stato. Di sicuro: prima la vicenda con il Monaco che in maniera anomala decide di non far fare più neanche un minuto all'attaccante italiano per non dover spendere i soldi del riscatto. Poi questa storia di Luiz Adriano. Da quasi 30 milioni in tasca a zero. Con anche Diego Lopez che rifiuta il Besiktas (chiedendo praticamente il doppio dell'ingaggio) il quadro è completo.
Il Milan al momento rinuncia anche ad El Ghazi. Ora vedremo che succede con El Shaarawy (lo sta corteggiando di nuovo il Genoa, e potrebbe anche essere una soluzione praticabile visto che altrimenti non giocherebbe neanche una gara, nell'anno dell'Europeo) ma la strada cinese per Luiz Adriano sembra definitivamente compromessa. Ma cosa è successo? Dalle ricostruzioni fatte abbiamo capito che non sono tornati alcuni importi divisi fra stipendi e diritti di immagine e quindi alcune garanzie sul compenso finale. Questione di soldi. Come per soldi è andato via, per soldi è tornato.
E quindi ora che succede con Guarin e Gervinho? Succede che le richieste che faranno Guarin e Gervinho dovranno essere "blindate". Insomma garanzie potremmo dire doppie. E infatti il colombiano ora vorrebbe che le sue richieste (accettate a voce) vengano mandate entro 48 ore le risposte ufficiali del Jiangsu Suning. Questo rallentamento ha bloccato, chiaramente, le chiacchierate fra Inter e Samp. Avrebbero dovuto parlare con più serenità del possibile trasferimento in nerazzurro di Soriano: ma ora meglio aspettare.

Quindi sì a Dodo (che diventerà per sei mesi blucerchiato), attesa per Ranocchia che vuole giocare per conquistarsi l'Europeo a suon di minuti giocati (ma qui l'Inter dovrebbe prendere un difensore prima di lasciarlo andare e non è una cosa semplice o di poco conto). Tutto in stand by Soriano (ed eventualmente anche Eder). Ah, a proposito di attaccanti: i procuratori di Lavezzi (Moggi e Mazzoni) sono stati a parlare con il Chelsea: iscriviamo anche gli inglesi alla corsa per il Pocho, la concorrenza aumenta.
Alla Roma oltre a risolvere la triangolazione degli attaccanti (Gervinho, Perotti, El Shaarawy) c'è la grana difesa. La prima scelta dietro è Caceres, che non rinnova con la Juve. I contatti con il suo procuratore Fonseca sono continui, lui sabato arriverà in Italia, ora però bisognerà convincere la Juventus. E Doumbia sta per partire di nuovo, direzione Marsiglia.
Il Napoli pure continua a cercare un difensore. E visto che Maksimovic sembra irraggiungibile (almeno per gennaio) ecco che i nomi arrivano sempre da Empoli. Oltre a Barba si farà un tentativo con Tonelli. Gli agenti sono stati a Castelvolturno, naturalmente c'è la disponibilità, ma l'Empoli non è proprio d'accordo! Quindi sarà difficile che si sposti lui, più facile Barba (che peraltro è in scadenza 2017 e ha già deciso di non rinnovare). Per Grassi passi in avanti: con l'Atalanta nessun problema (anche se la Fiorentina e il Milan continuano a monitorare la situazione) si stanno risolvendo anche le pendenze con gli sponsor personali del ragazzo.
Scatenata Fiorentina: intanto Cigarini è l'ultima idea a centrocampo. Pronti 2 milioni e mezzo (magari anche con Matos nell'operazione che interessa ai bergamaschi). In attacca sempre più vicino Zarate: l'accordo con il West Ham c'è: operazione da 2 milioni di euro ora bisogna trovare l'accordo economico con il ragazzo (che deve rinunciare a qualcosa per tornare a giocare in Italia) e che nel frattempo deve risolvere dei piccoli problemi burocratici con il suo club. Appena arriva Zarate può partire Giuseppe Rossi che voleva soltanto andare a giocare: lo farà nel Levante (che chiude l'operazione in sinergia con il Villarreal). Piace anche Caprari come investimento per il futuro: magari lo compra la Fiorentina e lo lascia a Pescara fino al termine della stagione.
Il Genoa decide di puntare su Floro Flores (che il Sassuolo non vuole dare e che è corteggiato anche dal Frosinone, dove giocherebbe titolare) oppure Borriello (e anche qui sarebbe un ritorno).
All'Atalanta la rivoluzione al centrocampo continua: occhi su Nocerino se dovesse partire Cigarini. E soprattutto l'operazione della giornata l'ha fatta con il Milan. Preso Petagna per un milione di euro con bonus (fino ad arrivare a 5 milioni) legati al rendimento del giocatore con la maglia nerazzurra addosso. Petagna rimarrà a giocare ad Ascoli (dove sta facendo bene) e sarà un giocatore dell'Atalanta a partire dal prossimo luglio: insomma anche a Bergamo guardano al futuro. Ma guardano anche a un grande giocatore cercato da Napoli e Milan negli anni passati: Leandro Damiao che ora è svincolato (ma la concorrenza è molto forte). Il Toro aveva valutato la possibilità di prendere Sirigu (ma è praticamente impossibile), l'Empoli (dovesse partire Barba) potrebbe pensare a Magnusson per sostituirlo, il Chievo ha ufficializzato Spolli, il Sassuolo Trotta. Il Carpi e Il Verona si sono visti per parlare di Siligardi e Marrone: ancora non tornano le cifre ma si continuerà a parlare di questo scambio.
Si entra negli ultimi 10 giorni di mercato: cinesi o meno, sarà scoppiettante. Tenetevi forte.