Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Chi deciderà all'Inter? Spalletti rischia e non poco. Il Milan viene colpito dall'UEFA, ma non affondato. Settimana nera in Europa, ma nulla è perduto

Chi deciderà all'Inter? Spalletti rischia e non poco. Il Milan viene colpito dall'UEFA, ma non affondato. Settimana nera in Europa, ma nulla è perdutoTUTTO mercato WEB
© foto di Lorenzo Di Benedetto
domenica 16 dicembre 2018, 13:122018
di Andrea Losapio
Nato a Bergamo il 23-06-1984, vive a Firenze. Giornalista per TuttoMercatoWeb dal 2008. Ha collaborato con Odeon TV, SportItalia e Radio Sportiva. Dal 2012 lavora per il Corriere della Sera

Il tentativo è stato quello di introdurlo con tranquillità, come una figura che mancava in una già nutrita dirigenza. Ma l'arrivo di Giuseppe Marotta rivoluziona le decisioni all'Inter, per forza di cose. Niente scossoni, nessun addio brusco, ma lo stop dei rinnovi contrattuali e la possibilità che qualcosa succeda. Anche dal punto di vista tecnico, perché la mancata qualificazione agli ottavi di Champions - senza vincere contro il PSV Eindhoven a San Siro - ha aperto un piccolo fronte di scontro, rintuzzato giusto ieri con una dichiarazione d'intenti comune. La verità è che però Spalletti, al di là di un contratto fino al 30 giugno 2021, rischia il posto: Zhang vorrebbe Simeone, a Zanetti piace Pochettino, c'è chi sostiene che Marotta possa portare Conte: da una parte ha avuto un impatto fondamentale per la crescita della sua Juventus, dall'altra è stata una convivenza complicata, più che altro per le richieste sul mercato.

Se Atene piange, Sparta non ride. Perché il Milan, colpito dalla UEFA, spende già 35 milioni di euro per Paquetà, rischia di non riscattare Higuain (chi, in questo momento, investirebbe 36 milioni di euro per il Pipita?) probabilmente dovrà assolutamente centrare la Champions League. Il mancato approdo di Zlatan Ibrahimovic potrebbe portare a un altro cavallo di ritorno come Alexandre Pato, che ha già dato il proprio assenso a tornare in Italia. Il problema è come sempre una questione economica: trovare la quadratura con il Tianjin Quanjian non sarà semplicissimo. Come con il Chelsea, perché Marina Granovskaia continua a chiedere 8 milioni per Cesc Fabregas, mentre il Milan lo vorrebbe a parametro zero. Il catalano ha già comunicato di voler provare la Serie A, già a gennaio.

Intanto è stata una settimana nera in Europa, non solo per Inter e Milan, eliminate dalle rispettive competizioni. Il Napoli ha mancato l'obiettivo ottavi, ma potrebbe arrivare fino in fondo in Europa League, la Juventus è arrivata prima nonostante i tanti errori sotto porta, la Roma continua nel suo momento nero. Monchi sembra sempre di più un corpo estraneo (è stato proposto al PSG per il dopo Antero, potrebbe anche tornare a Siviglia) e Pallotta ha incontrato un fondo arabo negli scorsi giorni, nonostante le abbia bollate come "very fake news". Visto il problema stadio e i continui rossi di bilancio non ci sarebbe nemmeno niente di male.