Juve, spunta il nome di Biglia... Milan, Donnarumma resta al 110%... Lazio-Roma, pochissimi allo stadio, che tristezza!!!

E ci risiamo... La pausa della Nazionale è terminata, si torna a parlare di campionato e, di conseguenza, di mercato. Ops, in realtà non abbiamo mai smesso di farlo... Con l'arrivo della Primavera, i sogni di mercato, reali o utopici, aumentano in maniera esponenziale. Credo sia normale, fa parte del nostro modo di intendere il dio pallone (e, onestamente, anche all'estero, leggendo i principali media, la moda è similare). Ogni stagione, abbiamo bisogno di nuovi eroi. Per una volta, lasciamo da parte i nomi più chiacchierati (in attesa di vere notizie). Parliamo di possibili colpi sottotraccia. Cominciamo dalla Juventus. Marotta, oltre alle preoccupazioni, fondate, per i possibili addii di Pogba e Morata, sta pensando anche a come migliorare una squadra già fortissima. C'è un giocatore che intrigherebbe molto la dirigenza bianconera: Lucas Rodrigo Biglia. L'argentino ha tutte le caratteristiche che va cercando la Vecchia Signora. Ecco i pro: 1) Ha 30 anni e una voglia matta di cominciare a vincere e alla Juve sanno come si fa. 2) Considera la sua avventura alla Lazio conclusa, quindi è aperto ad un cambiamento. 3) Sa far girare la squadra come pochi altri e, in più, è anche abilissimo in fase difensiva. 4) Ha tanto carattere, è uno che ci mette la faccia, dote necessaria per far bene a Torino. 5) Conosce il calcio italiano alla perfezione, visto che ci ha già trascorso tre stagioni, sempre da protagonista. Ovviamente non mancano i contro: 1) Lotito è un presidente che vende i suoi pezzi a peso d'oro. 2) Su Biglia ci sono tantissime squadre, compreso il Real Madrid. Altri? Non ce ne sono... Insomma, attenzione a Biglia, un giocatore che ha tutto per diventare bianconero.

Inoltre Allegri ne sarebbe felicissimo e, di questi tempi, meglio accontentare il proprio allenatore, soprattutto se piace a mezza Europa... Passiamo al Milan. Si continua a parlare di Donnarumma. Tutti sarebbero pronti a svenarsi per il giovanissimo numero uno rossonero. Tranquilli tifosi del Diavolo, Donnarumma, di fatto, è l'unico incedibile in casa Milan. Anche davanti ad una proposta monster, il 17enne portierone resterà a Milanello. E tutti gli altri? Discorso diverso. In caso di proposte importanti, Galliani pronto a trattare con tutti... Concludiamo con un dato di fatto drammatico: Lazio-Roma. Si vocifera che domenica, nonostante l'orario classico (ore 15.00), l'Olimpico presenterà larghi spazi vuoti. C'è chi giura che non si arriverà a 20.000 tifosi biancocelesti. Le Curve non ci saranno, la magia del Derby non ci sarà. Il probabile ultimo Derby di Totti sarà seguito da pochi intimi. Perché? Mille motivi ma c'è da darsi una mossa. Lotito e Pallotta devono, per rispetto alla storia, infinita, delle società che gestiscono, trovare il modo per ricompattare il tifo e, in questo caso, non è solo una questione di risultati. Se si resterà fossilizzati sulle proprie idee, il futuro sarà ancor più triste. La disaffezione, soprattutto dei supporter della Lazio, è evidente e aumenta di giorno in giorno. Quasi nessuno si riconosce in questa Lazio. E, infatti, in pochi saranno all'Olimpico per sostenerla, nonostante la ghiotta occasione di fermare la costa al terzo posto dei rivali giallorossi. La fede, quella calcistica, non sempre è più forte di tutto e tutti...