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Milan e Juve, il giro si allarga. Attenzione a Morata e alle mosse del Chelsea. Inter non solo terzini, Roma ecco il dopo Malcom

Milan e Juve, il giro si allarga. Attenzione a Morata e alle mosse del Chelsea. Inter non solo terzini, Roma ecco il dopo MalcomTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 26 luglio 2018, 07:472018
di Luca Marchetti

Dopo l’incontro di ieri necessario far sedimentare le parole, cercare di capire le strategie, approfittare per provare di aggirare gli ostacoli nel miglior modo possibile. Ci sono alcuni punti fermi in questa vincenda, che non è detto per forza siano incastrabili. Il primo è che Bonucci vorrebbe lasciare il Milan e che contestualmente il Milan ha necessità di fare cassa e quindi di sacrificare qualche big. La Juventus Bonucci lo riprenderebbe perché sa che tipo di giocatore è, e sarebbe anche disposta a mettere sul piatto della trattativa (come ha fatto) Caldara, Pjaca, Sturaro. Insomma i giovani che ha. Perché l’altra necessità del Milan è: vendere sì, ma anche prendere giocatori giovani che preferibilmente guadagnino meno di quelli che ci sono ora. Quindi Bonucci ok, Caldara ok. Ovvero ok... non è che la Juventus ad oggi sia così convinta di dar via Caldara, considerato uno dei migliori prodotti in assoluto della scuola dei difensori italiani...
L’altro problema è che Milan e Juve hanno cominciato a parlare, anche prima, quando Mirabelli era in testa all’area sportiva, di Higuain. Higuain non può non piacere. Higuain ora per la Juventus è in vendita se arriva l’offerta giusta. Ma l’offerta del Chelsea tarda a materializzarsi e quindi la trattativa con il Milan è vista di buon occhio, anche con Bonucci dentro. Ma deve esistere, seppur scollegata, una possibilità Higuain in rossonero. Altrimenti diventa tutto ancora più complicato. Ma Higuain cozza con uno dei principi del Milan: più giovani degli attuali e che guadagnino meno.
Insomma sembrerebbe il profilo di Morata, non a caso monitorato anche in queste ultime ore incontrato dalla nuova dirigenza (non lui, i suoi agenti, ovvio). Contatto telefonico, richiesta fra i 65 e i 70milioni di euro. Tanti lo stesso, ecco perché Higuain rimane in corsa. Anche se... il giro di Morata (con il Chelsea che perde un attaccante) potrebbe comunque portare alla cessione di Higuain ma al Chelsea. Un giro tortuoso, ma comunque di soddisfazione per tutti.
Ecco perché bisogna seguire con attenzione tutte le mosse. Prendete anche il fatto che il Chelsea vorrebbe anche Rugani. Ma se va via Caldara (seppure in cambio di Bonucci) la Juventus che già non voleva darlo via, come si porrebbe? È una corsa contro il tempo anche per gli inglesi. Un grande triangolo internazionale in cui tutti sembrano contro ma potrebbero anche essere “alleati”.

Juventus, Milan e Chelsea. Ognuno rinuncia a qualcosa, ognuno prende dal mazzo. Situazione ancora fluida, da definire, ma ormai indirizzata. Senza dimenticare che c’è chi - come Falcao - potrebbe sparigliare tutto...
Intanto il nuovo Milan prende forma. Leonardo è ufficialmente il nuovo responsabile dell’area sportiva, Gazidis nuovo amministratore delegato in pectore (da settembre) viene però frenato dall’Arsenal che ufficialmente smentisce qualsiasi tipo di trattativa o accordo con altri club. Gandini invece ci sarà e gestirà i rapporti con le istituzioni, sportive e non. Nell’ambito della ristrutturazione societaria previsto un ruolo anche per Francesco Baresi, per fare da collante fra la direzione e lo sviluppo dell’area giovanile in ambito nazionale e internazionale.
Si muove naturalmente anche l’Inter e al di là del discorso terzino (sempre Vrsaljko con Darmian e Zappacosta come piste parallele) la società vorrebbe capire come poter migliorare ancora il centrocampo. La prima considerazione da fare è che dipende dalle uscite. Intanto quella di Joao Mario: Inter valuta solo cessioni a titolo definitivo o prestito con obbligo. Valutazione intorno ai 30 milioni di euro. Dovesse partire ci potrebbe essere spazio per un altro colpo, magari quel Vidal che non vede l’ora di tornare in Italia.
Alla Roma sfumato l’arrivo di Malcolm adesso ci si concentra sulle alternative. Piacciono certamente Suso, Bailey e Neres (non sembrano esserci invece possibilità per Berardi e Cuadrado) e sta valutando l’offerta del Crystal Palace per Gonalons da circa 10milioni di euro.
A Napoli De Laurentiis ha fatto sapre di essere vicino alla chiusura per Arias, ma non c’è stato ancora nessun affondo significativo: attenzione allora all’Atletico Madrid (gli altri nomi restano Lainer e Sabaly per il quale il Napoli avrebbe chiesto delle visite mediche preventive, visto la botta ricevuta ai mondiali). Per il ruolo di terzo portiere il favorito invece è Bardi.
Alla Lazio si continua a trattare Correa con il Siviglia per 18 milioni più 4 di bonus. Sempre in standby la trattativa per Gomez, Lucas Perez sarebbe l’alternativa: ma ancora bisogna lavorare. Operazione da 5/6 milioni di euro.
La Samp sta per riabbracciare Obiang: si aspetta il sì definitivo del West Ham, il Genoa sta perfezionando Favilli dalla Juventus e ha chiuso per Rolon, centrocampista argentino classe 1995 del Malaga. L’Atalanta ha ufficializzato Pasalic ed è in dirittura d’arrivo per Blas Armoa esterno paraguayano dello Sportivo Luqueno. La Fiorentina ha preso l’altro Chiesa (Lorenzo) anche lui attaccante: chissà se forte come il papà o il fratello. Il Cagliari è interessato a Kannemann difensore del Gremio del 1991.
Siamo entrati negli ultimi 3 giri. Il mercato è vorticoso, tenetevi forte...