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Milan, Inzaghi in confusione totale, scaricato da Berlusconi e Galliani. Juve, serve il difensore. Roma in calo e a Catania sembra la Corrida di Corrado

Milan, Inzaghi in confusione totale, scaricato da Berlusconi e Galliani. Juve, serve il difensore. Roma in calo e a Catania sembra la Corrida di CorradoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 19 gennaio 2015, 00:002015
di Michele Criscitiello
Nato ad Avellino il 30-09-1983, vive e lavora a Milano. Direttore di Sportitalia e Tuttomercatoweb. Contatto Twitter: MCriscitiello

Alla fine i conti tornano sempre. Pippo Inzaghi ha avuto la grande fortuna di non aver fatto la gavetta, l'amicizia con Galliani e la stima di Berlusconi lo hanno portato dritto dritto sulla panchina rossonera. Un anno negli allievi, un anno in Primavera e subito a San Siro. Se il Milan non si mette in testa che, con questa squadra, non si può scommettere sulla panchina, sarà dura. Ora Berlusconi cerca un colpevole, perché i potenti credono che la colpa sia sempre degli altri e mai la propria. Il Milan è morto ma nessuno fa nulla per rianimarlo. Inzaghi è vittima della grande occasione che gli hanno servito su un piatto d'argento. Il Milan non gioca, la squadra non c'è e la società non sta aiutando Pippo; lo sta cuocendo a fuoco lento. La gavetta serve, sempre e comunque. Aiuta ad acquisire furbizia, tenacia e ad uscire dalle difficoltà quando le cose non vanno come devono andare. Inzaghi si è incartato e Alessio Cerci non poteva essere la medicina di tutti i mali. Ci sarebbe da capire, anche, perché in questa squadra modesta uno come Pazzini faccia panchina. Le sconfitte interne con Sassuolo e Atalanta sono imbarazzanti, il pari di Torino è servito a poco. Salvate Pippo che rischia di bruciare l'ennesima stagione del Milan ma, soprattutto, la sua carriera. Con il senno del poi, lo scorso anno, gli avrebbe fatto bene la gavetta a Sassuolo e, invece, per dar retta a Galliani si sta bruciando con il Milan.
La Juventus è ancora in attesa.

Questo mercato di gennaio sta facendo riflettere con massima attenzione Marotta e Paratici. Alla fine Allegri avrà i suoi rinforzi. Bisognerà capire il valore di un'operazione come quella di Rolando e se davvero Jovetic potrà tornare in Italia. In serie A, i bianconeri non hanno rivali; la Roma manca sempre i jolly più importanti e non ha la personalità per vincere lo scudetto. Un difensore serve tantissimo alla Juve, soprattutto per avere la giusta alternanza in Champions' League. I mali di Barzagli non devono essere sottovalutati e una squadra che vuole fare il passo opportuno deve muoversi sul mercato. Tornando alla Roma, Garcia non ha più il controllo totale dello spogliatoio. Se non hai Totti e decidi di vendere Destro, i calcoli sono sbagliati. Sabatini, in questa sessione invernale, non si sta facendo trovare pronto e gli ultimi successi lo hanno distratto un po'.
In chiusura, un passaggio in serie B, dove il Catania sembra una società di dilettanti allo sbaraglio. Pulvirenti sta giocando con il fuoco e la posizione in classifica è pericolosissima. Sembra scontato che, ormai, la serie A è impossibile da raggiungere: non tanto per i punti di distanza, quanto per la confusione che regna a Catania. Arrivano giocatori, come fosse una stazione ferroviaria. Cambiano gli allenatori ma il risultato è sempre lo stesso. Prima che sia troppo tardi, i tifosi dovrebbero scendere in piazza e chiedere spiegazioni a Pulvirenti. Sta ammazzando una piazza che fino a due anni fa sognava l'Europa e adesso teme, il prossimo anno, di andare a giocare in Lega Pro.