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Napoli doppietta: coppa e Mertens! La Juve pensa al futuro e il Milan lo programma

Napoli doppietta: coppa e Mertens! La Juve pensa al futuro e il Milan lo programmaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 18 giugno 2020, 08:45Editoriale
di Luca Marchetti

Il Napoli vince, meritatamente, la coppa Italia. Ai rigori, ma avrebbe potuto farlo prima. La Juve ha spinto per mezz’ora, approfittando degli errori in fase di impostazione. Ma poi il Napoli è venuto fuori e ha meritato. Ha meritato soprattutto Gattuso, che questo Napoli lo ha rivitalizzato nella testa, oltre che nelle gambe. Dopo la vicenda mancato ritiro sembrava essersi rotto il giocatollo. L’uomo Rino si è unito all’allenatore Gattuso. E il mix è da grande squadra: vero e preparato, credibile e innovativo. Il suo lavoro al Milan assume dei contorni molto più importanti adesso. Il suo lavoro al Napoli ha portato alla coppa. E’ la sua coppa, anche per le sue vicende personali.
La notizia di mercato più attesa il Napoli, però l’ha ricevuta nel pomeriggio, quando è diventato ufficiale il rinnovo di Mertens. Due anni ancora con il Napoli, con opzione per il terzo anno (da poter esercitare liberamente, e quindi non legata a obiettivi o risultati). Le cifre sono leggermente più alte del contratto attuale e di futuro dirigenziale, al di là delle belle parole del presidente nei giorni scorsi, nel contratto non si fa menzione. Mertens ha scelto letteralmente il Napoli. La trattativa per il suo rinnovo, essendosi rallentata per via del Covid, non è stata per forza banale. Anzi: in tanti hanno cercato di capire se era possibile convincerlo del contrario. Inter in testa, insieme a PSG e Chelsea. Senza contare le informazioni richieste da tutte le altre in giro per l’Europa.
Ora, in attesa di capire cosa succede per Callejon, l’attenzione si concentra sugli altri rinnovi di contratto a scadenza 2021. E il più “pesante” è Milik. E’ un bivio importante: o rinnovo o va via. E fra le squadre che sono interessate al polacco (oltre al Tottenham) c’è proprio la Juventus. Il prezzo e l’età lo rendono un giocatore certamente appetibile.
Dovesse andare via quello il Napoli avrebbe bisogno di un attaccante.

Oshimen del Lille ha stregato Giuntoli, ma non solo. Anche recentemente ci sono stati dei contatti con il suo entourage, per mantenere viva la pressione. E nella lista ci sono anche Azmoun e Jovic.
La Juventus non ha particolari necessità. Se viene lo scambio con il Barcellona fra Pjanic e Arthur (ancora in piedi) bene, altrimenti nessuna fretta. Nessuna fretta per Kumbulla (che piace molto anche all’Inter), nessuna fretta per Chiesa (per cui la Fiorentina chiede 70 e solo cash), nessuna fretta neanche per Tonali (per cui l’Inter in questo momento è avanti).
Chi invece sta continuando a lavorare per il futuro, anche in mezzo alle difficoltà è il Milan. Con Rangnik il discorso prosegue. E nei giorni scorsi l’incontro avvenuto con Gazidis serve a suggellare un patto che è iniziato ben prima del Covid. A questo punto sarebbe una vera sorpresa non vederlo sulla panchina del Milan la prossima stagione. Con buona pace di Pioli che dovrà finire la stagione sapendo che il prossimo anno, difficilmente sarà sulla panchina rossonera. Come anche altri giocatori nella sua rosa a cominciare dalle scadenze contratto: Ibra, Biglia e Bonaventura. E invece ci sarà Kalulu che proprio in queste ore ha fatto le visite mediche. Ecco. 2000, di prospettiva, con la possibilità di crescere nel Milan e insieme al Milan. Con due importanti potenziali vantaggi: abbassare il monte ingaggi e poter avere dei capitali in casa.
Oggi sarà una giornata importante per poter chiarire alcuni punti sulle questioni del 30 giugno. Non ci sono novità sostanziali rispetto a quanto è stato detto questi giorni. 70 questioni rimarranno certamente aperte: le scadenze contratto e i prestiti dall’ester0. Un paio di settimane per metterle a posto, se tutto peraltro dovesse andare come previsto. Altrimenti sarebbero 132.
Ma il mercato è appena iniziato. C’è ancora la vicenda Lautaro Barcellona da dover raccontare perché l’Inter non vuole venderlo (se non alla clausola) e il Barca ci pensa, c’è quella Pedro che ha sostanzialmente accordo con la Roma, ma la Roma in questo momento non chiude ancora.
E’ iniziata la stagione, è iniziato il mercato.

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