TUTTO mercato WEB
Nando Martellini, per sempre nella storia per il triplice "campioni del mondo"
Il suo nome sarà sempre nella storia per il triplice grido "campioni del mondo" al termine della finale del Mondiale 1982 tra Italia e Germania, con la vittoria degli azzurri che per la terza volta, appunto, si laurearono campioni del mondo, ma Nando Martellini è stato molto di più, una voce storica della Rai, commentatore delle sfide della Nazionale dalla vittoria dell'Europeo del 1968 a quella in Spagna di 14 anni dopo. Nato a Roma il 7 agosto 1921 e scomparso il 5 maggio 2004 è stato anche il telecronista della partita del secolo a Messico 1970, sempre tra Italia e Germania, terminata 4-3 dopo i tempi supplementari. Laureato in scienze politiche Martellini conosceva cinque lingue e prima di diventare uno dei giornalisti sportivi più famosi del mondo si è occupato di politica estera e di cronaca.
Oltre al calcio ha commentato poi anche il Giro d'Italia e il Tour de France e non ha mai nascosto la sua fede calcistica per il Perugia. Oggi Nando Martellini avrebbe compiuto 99 anni.
Sono nati oggi anche Jocelyn Angloma, Federico Cossato e Valter Birsa.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusZubimendi piace anche alla Juve, ma Arsenal il favorito
juventusL'IMBOSCATA - L'antijuventinismo male incurabile. Il sistema che condanna solo la Juve e assolve tutti gli altri: uno schifo. Motta l'uomo giusto? Forse, ma se vuoi vincere subito devi prendere Conte. C'è anche un terzo nome. Ma attenti a Elkann"
milanRavezzani sulle scelte di Pioli: "Errori gravi. Dovrebbe spiegare qual è la coppia di centrocampisti titolari"
juventusSocial pazzi di Liam, il figlio (dolcissimo) di Szczesny
milanUn'ora con l'uomo in più ma poco pericolosi, Pioli: "Dovevamo essere più lucidi"
romaLA VOCE DELLA SERA - La Roma batte il Milan e vola in semifinale contro il Bayer Leverkusen. De Rossi: "Sono orgoglioso della squadra". I Friedkin confermano DDR per il futuro. Infortunio per Lukaku
romaMilan, Gabbia: "C'è tanta delusione, volevamo un risultato diverso. Complimenti alla Roma"
romaBayer Leverkusen, Tah: "Non siamo arrivati così lontano per fermarci qui"
Primo piano