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Alen Boksic, due Scudetti con Juve e Lazio. E la Champions con l'OM
Dribbling, eleganza, senso del gol e una forza fisica non indifferente. Per anni Alen Boksic è stato fonte di ispirazione per i giovani attaccanti provenienti dai Balcani, lui che in carriera ha vinto in patria, in Francia e in Italia. Nato calcisticamente nell'Hajduk Spalato, le ottime prestazioni gli valsero la chiamata dalla Francia, del Cannes per la precisione. In Costa Azzurra però Boksic resterà solo un anno e giocherà pochissimo. La brutta annata non gli crea particolari problemi, visto che in estate arriva la chiamata prestigiosa dell'Olympique Marsiglia. Al Velodrome resterà solo un anno, ma in quella stagione segnerà 23 gol in 37 partite, vincerà il titolo francese e soprattutto la Champions League contro il Milan.
Nel '93 passa alla Lazio per 15 miliardi di lire, mentre nel '96 andrà alla Juventus per circa la stessa cifra, dopo tre stagioni non proprio esaltanti nella Capitale. Dopo una stagione, la retromarcia e il ritorno a Formello, dove giocherà altri 3 anni. Chiuderà poi la carriera in Inghilterra, al Middlesbrough. In carriera ha vinto una Coppa di Jugoslavia, un Campionato francese, due Campionati italiani, due Coppa Italia, due Supercoppa Italiana, una Champions League, una Intercontinentale, due Supercoppa Uefa e una Coppa delle Coppe. Oggi Boksic compie 52 anni.
Sono nati oggi anche Giuseppe Savoldi, Phil Neville e Henri Mkhitaryan.
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