Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / empoli / Serie A
Empoli, l’alba di una nuova rivoluzione? Tutto dipende in primis da Accardi e da ZanettiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 6 giugno 2023, 11:30Serie A
di Simone Galli

Empoli, l’alba di una nuova rivoluzione? Tutto dipende in primis da Accardi e da Zanetti

Il primo nodo da sciogliere è la permanenza di Zanetti
Ora che il campionato è terminato e l'Empoli ha conquistato il diritto di partecipare alla sedicesima Serie A della sua storia, non resta che programmare il futuro. I primi due temi da affrontare riguardano, ovviamente, direttore sportivo e allenatore. Il destino di Pietro Accardi e Paolo Zanetti sembra essere correlato: la stima è reciproca e l'eventuale permanenza del dirigente comporterebbe la quasi certa conferma dell'allenatore. D'altronde non è facile per un tecnico rimanere a Empoli dopo averlo condotto alla salvezza. Ogni anno gli azzurri sono costretti a cambiare molti giocatori, tra quelli che verranno ceduti e quelli che torneranno alla casa madre. Ed è per questo che Zanetti vuole capire le intenzioni della società e del direttore Accardi, con cui ha uno splendido rapporto di stima reciproca.

Vicario e Parisi sul piede di partenza, Baldanzi e Fazzini i nuovi tesori
Sul fronte calciatori, sono scontati gli addii di Vicario e Parisi.

Il portiere ha confermato le sue enormi qualità ed è pronto per un grosso salto in avanti. In Italia ci pensa su tutte l'Inter, ma attenzione anche al mercato estero. Il terzino è sui taccuini di numerosi direttori sportivi: si potrebbe scatenare un'asta che coinvolgerebbe anche squadre di medio-alta classifica. Poi ci sono i due gioiellini Baldanzi e Fazzini: la società sa di possedere una sorta di tesoretto, le cessioni di Vicario e Parisi potrebbero essere sufficienti, ma dipenderà tutto dalle offerte che arriveranno al presidente Corsi. Ci sono poi molti calciatori che finiranno il periodo di prestito e torneranno "a casa" (tra questi sicuramente Cambiaghi e Akpa Akpro, ma per quest'ultimo potrebbe essere fatto un tentativo) e altri che terminano il loro contratto o non verranno riscattati (Destro, Pjaca, De Winter, Satriano, Vignato).