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Empoli, D'Aversa e l'incrocio con Nicola: "C'era qualcuno che ieri spiava i nostri allenamenti..."
Roberto D'Aversa, allenatore dell'Empoli, ha introdotto oggi in conferenza stampa (clicca qui per leggere l'integrale) la sfida di domani contro il Cagliari, che segnerà la ripresa del campionato per la sua squadra. Sarà anche un'occasione speciale, visto che i sardi sono allenati da Davide Nicola, ultimo allenatore dell'Empoli prima di D'Aversa e protagonista di una salvezza storica come quella della stagione scorsa.
A proposito dell'incrocio con l'ex, D'Aversa ha detto: "Sentimentalismi nel calcio non ci devono essere, sappiamo che miracolo ha fatto Nicola lo scorso anno. Ieri avevamo allenamento a porte chiuse, eppure c'era qualcuno a spiare i nostri allenamenti. Quando si va in campo i sentimentalismi non ci devono essere, loro ci vorranno battere così come lo vogliamo noi".
Sull'incrocio dell'Empoli contro il Cagliari di Nicola si è espresso nelle scorse ore anche Fabrizio Corsi, presidente dei toscani: "Gli faremo una statua, quando avremo tempo. Ci sono rimasto male che sia andato via, ma sappiamo che, chi fa bene qui e ha un’occasione, la sfrutta. Quando abbiamo trattenuto gente che aveva mercato, abbiamo sbagliato. E lo faremo ancora". E su D'Aversa ha detto: Vedo come lavora D’Aversa, corregge i giocatori durante gli allenamenti per migliorarli. Ha individuato un gruppo di ragazzi della Primavera su cui lavorare e sta trovando il coraggio per lanciarli. Sa quanti giocatori partiti da Empoli sono arrivati in Champions".
A proposito dell'incrocio con l'ex, D'Aversa ha detto: "Sentimentalismi nel calcio non ci devono essere, sappiamo che miracolo ha fatto Nicola lo scorso anno. Ieri avevamo allenamento a porte chiuse, eppure c'era qualcuno a spiare i nostri allenamenti. Quando si va in campo i sentimentalismi non ci devono essere, loro ci vorranno battere così come lo vogliamo noi".
Sull'incrocio dell'Empoli contro il Cagliari di Nicola si è espresso nelle scorse ore anche Fabrizio Corsi, presidente dei toscani: "Gli faremo una statua, quando avremo tempo. Ci sono rimasto male che sia andato via, ma sappiamo che, chi fa bene qui e ha un’occasione, la sfrutta. Quando abbiamo trattenuto gente che aveva mercato, abbiamo sbagliato. E lo faremo ancora". E su D'Aversa ha detto: Vedo come lavora D’Aversa, corregge i giocatori durante gli allenamenti per migliorarli. Ha individuato un gruppo di ragazzi della Primavera su cui lavorare e sta trovando il coraggio per lanciarli. Sa quanti giocatori partiti da Empoli sono arrivati in Champions".
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