TUTTO mercato WEB
TMW - G.Galli: "Fiorentina, pesa il fattore mentale. Atalanta non scherza"
"Il momento è difficile e pericoloso, perché resettare il cervello per combattere in una zona di classifica in cui non pensavi di essere coinvolto non è così semplice". Così Giovanni Galli, ex portiere tra le altre di Fiorentina e Milan, che a margine della presentazione del 18° Memorial Niccolò Galli parla della stretta attualità del campionato, partendo ovviamente dal difficile momento della Fiorentina. "A Firenze arriva invece una squadra, il Genoa, che lotta da inizio anno per questo obiettivo. Spero che questa settimana serva a tutti per mettere da parte le arrabbiature e le sofferenze: ora è primaria la Fiorentina. Dal 27 maggio si faranno altri discorsi, io in primis sarò meno buonista perché non credo che lo si debba essere quando una città come Firenze si trova in questa situazione. E' inconcepibile che la Fiorentina debba lottare per non retrocedere", sottolinea Galli ai microfoni di TMW.
Quanto rischia la Fiorentina? "Sotto l'aspetto tecnico non avrei dubbi ma dipende da quanto peserà la maglia quando giocheranno. Il fattore mentale pesa tanto. Cambiare in corsa gli obiettivi e ritrovarsi a dover tirare fuori i piedi dal fango non è semplice".
Il Milan e la corsa all'Europa - L'obiettivo per il Milan era quello di centrare la Champions, per poter continuare un cammino di investimenti. E' una bella corsa, l'Atalanta ha fatto vedere anche ieri contro la Juventus che non ha intenzione di scherzare. Il tutto sarà legato alla gara fra l'Inter e l'Empoli, i nerazzurri sono usciti con le ossa rotte da Napoli, i toscani non hanno nulla da perdere. La corsa Champions, così come quella per la salvezza, hanno dato un po' di interesse al campionato".
Chi sarà il prossimo allenatore della Juventus? "Difficilmente la Juventus sbaglia allenatore. Il nome nuovo deve fare parte del progetto che ha in mente la società, questa è la cosa predominante. Chi arriva sa che dovrà centrare certi risultati. Stanno uscendo nomi di profili molto importanti, ma la cosa più importante alla Juve resta la società".
Quanto rischia la Fiorentina? "Sotto l'aspetto tecnico non avrei dubbi ma dipende da quanto peserà la maglia quando giocheranno. Il fattore mentale pesa tanto. Cambiare in corsa gli obiettivi e ritrovarsi a dover tirare fuori i piedi dal fango non è semplice".
Il Milan e la corsa all'Europa - L'obiettivo per il Milan era quello di centrare la Champions, per poter continuare un cammino di investimenti. E' una bella corsa, l'Atalanta ha fatto vedere anche ieri contro la Juventus che non ha intenzione di scherzare. Il tutto sarà legato alla gara fra l'Inter e l'Empoli, i nerazzurri sono usciti con le ossa rotte da Napoli, i toscani non hanno nulla da perdere. La corsa Champions, così come quella per la salvezza, hanno dato un po' di interesse al campionato".
Chi sarà il prossimo allenatore della Juventus? "Difficilmente la Juventus sbaglia allenatore. Il nome nuovo deve fare parte del progetto che ha in mente la società, questa è la cosa predominante. Chi arriva sa che dovrà centrare certi risultati. Stanno uscendo nomi di profili molto importanti, ma la cosa più importante alla Juve resta la società".
Altre notizie
Ultime dai canali
romaEuropa League - Il programma del ritorno dei quarti: l'Atalanta deve gestire lo 0-3 di Anfield
romaImpallomeni: "Roma-Milan? Ci si aspetta molto da Leao"
juventusRabiot, il Barcellona potrebbe uscire dalle pretedenti
juventusZhegrova incanta in Ligue 1, sfida tra Juve e Napoli
milanTOP NEWS del 17 aprile - Tomori e Maignan titolari, PSG e Dortmund in semifinale di Champions, le parole di De Rossi
milanMN - Bianchin: "Due cose non comuni con Pioli: come la squadra è rimasta con lui e come hanno reagito nei momenti difficili"
juventusMorata criticato, la Juve torna in pista?
fantacalcioLe probabili formazioni della 33^ giornata al fantacalcio
Primo piano