Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / empoli / Calcio femminile
Italdonne, Bertolini: "Chiudiamo vincendo. Assenze? Ho 23 ragazze forti"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 11 novembre 2019, 16:23Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Italdonne, Bertolini: "Chiudiamo vincendo. Assenze? Ho 23 ragazze forti"

Domani pomeriggio (ore 14:15 diretta su Rai2) a Castel di Sangro l’Italia femminile giocherà la sua seconda gara di qualificazione europea contro Malta, battuta un mese fa in trasferta per 2-0. Una partita in cui le azzurre andranno alla caccia della sesta vittoria di fila nonostante due assenze pesanti come quelle di Sara Gama e Alia Guagni, entrambe infortunatesi contro la Georgia. “È una partita fondamentale, sarà l’ultimo impegno del 2019 e ci teniamo a chiudere l’anno con una bella vittoria”, esordisce la ct Milena Bertolini in conferenza stampa: “Questo gruppo è cresciuto molto e mi aspetto di vedere i principi di gioco su cui lavoriamo da tempo, gioco corale, possesso palla, fraseggi corti e palla a terra. Affronteremo una squadra che si chiuderà, ma non come ha fatto la Georgia. Malta ha calciatrici che giocano in campionati importanti, hanno qualità e lo dimostra il fatto che hanno pareggiato con Israele, una nazionale che ha messo in difficoltà noi e tante altre formazioni di prima fascia. - continua Bertolini come si legge sul sito della FIGC parlando della formazione - Non ho ancora deciso la formazione titolare, avremo assenze importanti, ma non sono assolutamente preoccupata perché alleno 23 ragazze forti, che hanno qualità e credono nel percorso che abbiamo intrapreso”.