Professionismo femminile, altro passo avanti: fondo triennale alle federazioni sportive
Si eviterà, infatti, di disperdere le risorse già stanziate nella legge di bilancio per il 2020 e si potrà dare subito forza e risorse alla decisione della FIGC e del Presidente Gravina di avviare il passaggio al professionismo femminile entro il 2022, riconoscendo diritti e tutele alle ragazze e garantendo la sostenibilità del sistema. Ora occorrerà progettare il futuro, con l'auspicio che il provvedimento trovi una rapida esecuzione.
“L'AIC e tutte le calciatrici italiane” - dichiarano in una nota il Vicepresidente AIC Umberto Calcagno e Sara Gama, consigliera federale e capitana della nazionale - “ringraziano il Senatore Nannicini per il suo impegno al fianco delle esigenze dello sport al femminile, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora la cui volontà è stata decisiva per anticipare il provvedimento e il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri che si è adoperato in queste ore a sostegno dell’intervento. La strada verso il professionismo femminile è finalmente tracciata”.