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L'Atalanta strapazza il Liverpool, ad Anfield è 0-2: Ilicic e Gosens firmano la vittoria
Ilicic torna al gol dopo 8 mesi e mezzo, Gosens raddoppia. L'Atalanta si rilancia per il passaggio del turno
LE FORMAZIONI - Gasperini decide di non schierare un centravanti, lasciando Ilicic e Gomez come attaccanti, senza dare punti di riferimento alla coppia Williams-Matip in difesa. La sorpresa è la scelta di non inserire Zapata, preferendo Pessina come centrocampista in più rispetto ai soliti Freuler e De Roon. Dall'altra parte il Liverpool è ampiamente rimaneggiato, con moltissimi assenti.
SOLO ATALANTA - Nel primo tempo pare un assolo nerazzurro, con Ilicic che dopo pochissimo può andare a calciare di sinistro, ma il piattone non rientra. Poi Gosens, partito da posizione dubbia, scaraventa un sinistro che Alisson disinnesca non senza problemi. Infine Gomez cerca il duello con Matip, andando poi sul destro ma allargando troppo il destro. Il Liverpool non esce mai dalla sua metà campo, se non per qualche fiammata di Mané e Salah, ma senza dare problemi alla porta di Gollini.
I FRUTTI ARRIVANO - Nella prima frazione l'unico mezzo pericolo è un destro di Salah, da posizione defilata, che finisce molto alto. Per il resto non arrivano tiri in porta, con l'Atalanta che è padrona del campo ma che si perde negli ultimi sedici metri. Nella ripresa qualcosa cambia: Gomez azzecca il cross dalla sua zolla, quella a sinistra, trovando perfettamente Ilicic. Lo sloveno, pur con segnali di ripresa, sembra essere ancora rabbuiato. Non in questa circostanza, perché con una spaccata infila l'1-0.
TORNA GOSENS - Il Liverpool è stordito, trova poco spazio e non ha una vera e propria risposta al vantaggio atalantino. Così ancora Gomez, sempre la stessa zolla, stavolta a offrire ad Hateboer la palla per allargare la difesa. Neco Williams non segue Gosens che, servito dal compagno olandese, insacca da pochi passi con il sinistro. E il Liverpool? Klopp cerca di inserire Fabinho, Jota e Firmino, senza grossi risultati, tanto che le occasioni più pericolose capitano ancora sui piedi atalantini, al netto di qualche pallone scaraventato alla bell'e meglio in mezzo all'area per sperare in un evento favorevole.
RISULTATO MERITATO - Incredibilmente Gollini per novanta minuti non fa una parata, un intervento che sia degno di nota. Klopp quindi riapre completamente il girone, dopo averlo chiuso a doppia mandata all'andata con il 5-0 ai nerazzurri. Altra straordinaria vittoria per l'Atalanta, che si candida quindi anche al primo posto nel gruppo.
LIVERPOOL-ATALANTA 0-2
Marcatori: Ilicic 60', Gosens 64'.
Liverpool (4-3-3)
Becker; N. Williams, R. Williams, Matip (dall'84' Minamino), Tsimikas; Jones, Wijnaldum (dal 60' Fabinho), Milner; Salah (dal 60' Firmino), Origi (dal 60' Diogo Jota), Mané.
Atalanta (3-5-2)
Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Pessina (dall'84' Miranchuk), Freuler, Gosens (dal 75' Mojica); Ilicic (dal 69' Ilicic), Gomez.
LE FORMAZIONI - Gasperini decide di non schierare un centravanti, lasciando Ilicic e Gomez come attaccanti, senza dare punti di riferimento alla coppia Williams-Matip in difesa. La sorpresa è la scelta di non inserire Zapata, preferendo Pessina come centrocampista in più rispetto ai soliti Freuler e De Roon. Dall'altra parte il Liverpool è ampiamente rimaneggiato, con moltissimi assenti.
SOLO ATALANTA - Nel primo tempo pare un assolo nerazzurro, con Ilicic che dopo pochissimo può andare a calciare di sinistro, ma il piattone non rientra. Poi Gosens, partito da posizione dubbia, scaraventa un sinistro che Alisson disinnesca non senza problemi. Infine Gomez cerca il duello con Matip, andando poi sul destro ma allargando troppo il destro. Il Liverpool non esce mai dalla sua metà campo, se non per qualche fiammata di Mané e Salah, ma senza dare problemi alla porta di Gollini.
I FRUTTI ARRIVANO - Nella prima frazione l'unico mezzo pericolo è un destro di Salah, da posizione defilata, che finisce molto alto. Per il resto non arrivano tiri in porta, con l'Atalanta che è padrona del campo ma che si perde negli ultimi sedici metri. Nella ripresa qualcosa cambia: Gomez azzecca il cross dalla sua zolla, quella a sinistra, trovando perfettamente Ilicic. Lo sloveno, pur con segnali di ripresa, sembra essere ancora rabbuiato. Non in questa circostanza, perché con una spaccata infila l'1-0.
TORNA GOSENS - Il Liverpool è stordito, trova poco spazio e non ha una vera e propria risposta al vantaggio atalantino. Così ancora Gomez, sempre la stessa zolla, stavolta a offrire ad Hateboer la palla per allargare la difesa. Neco Williams non segue Gosens che, servito dal compagno olandese, insacca da pochi passi con il sinistro. E il Liverpool? Klopp cerca di inserire Fabinho, Jota e Firmino, senza grossi risultati, tanto che le occasioni più pericolose capitano ancora sui piedi atalantini, al netto di qualche pallone scaraventato alla bell'e meglio in mezzo all'area per sperare in un evento favorevole.
RISULTATO MERITATO - Incredibilmente Gollini per novanta minuti non fa una parata, un intervento che sia degno di nota. Klopp quindi riapre completamente il girone, dopo averlo chiuso a doppia mandata all'andata con il 5-0 ai nerazzurri. Altra straordinaria vittoria per l'Atalanta, che si candida quindi anche al primo posto nel gruppo.
LIVERPOOL-ATALANTA 0-2
Marcatori: Ilicic 60', Gosens 64'.
Liverpool (4-3-3)
Becker; N. Williams, R. Williams, Matip (dall'84' Minamino), Tsimikas; Jones, Wijnaldum (dal 60' Fabinho), Milner; Salah (dal 60' Firmino), Origi (dal 60' Diogo Jota), Mané.
Atalanta (3-5-2)
Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Pessina (dall'84' Miranchuk), Freuler, Gosens (dal 75' Mojica); Ilicic (dal 69' Ilicic), Gomez.
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